La causa può essere ricercata in una molteplicità di fattori tra cui il fatto che ci siano molte frodi, c’è poi il problema dei costi dei risarcimenti a causa dell’entità previste dalle tabelle specifiche ma, soprattutto manca la volontà di arginare l’impennata dei prezzi delle polizze. Ad agire per prime devono essere sopratutto le compagnie assicurative che non sembrano voler fare abbastanza. Per riuscire in questi obiettivi, ha aggiunto Petruzella, è necessario stimolare una maggiore concorrenza e favorire comportamenti più efficienti nella lotta alle frodi”. “A nostro avviso le assicurazioni hanno avuto dei comportamenti non particolarmente efficienti in questa lotta quindi molte delle misure del governo, se correttamente attuate, possono servire ad affrontare correttamente il problema”. Insomma va intrapresa seriamente la via delle riforme e dell’efficienza se vogliamo uscire da questa ennesima impasse a nostro esclusivo danno.
A cura del Centro Elaborazione dati 33%.