Nei tradizionali motori termici a benzina le candele di accensione assolvono al compito di far scoccare la scintilla che dà luogo alla combustione del carburante all’interno del cilindro. Le candele vengono montate sulla testa del cilindro con la parte inferiore che si affaccia direttamente sulla camera di combustione. Nell’estremità inferiore di questo componente si trovano i due elettrodi che fanno scaturire la suddetta scintilla alla fine della fase di compressione, quando il combustibile attraverso le valvole di aspirazione ha raggiunto il cilindro.
Come tutte le parti dell’auto, anche le candele sono soggette ad usura e devono essere cambiate con regolarità. La loro durata di servizio molto dipende anche dallo stile di guida, dalla qualità delle strade percorse e così via. In linea di massima, si dovrebbe effettuare un controllo delle candele ogni 10.000 km di percorrenza e sostituirle una volta raggiunti i 40.000 km.
Difficoltà di avviamento del motore, presenza di sobbalzi o di vibrazioni inconsuete durante la guida, problemi di accelerazione ed inusuale aumento dei consumi a parità di percorrenza: questi sono tutti possibili campanelli d’allarme di un problema alle candele. Le cause possono essere varie: uso di una benzina di scarsa qualità, con elementi di impurità; usura delle guarnizioni di testa che possono far penetrare fluido refrigerante nella camera di combustione; problemi nel sistema di raffreddamento dell’auto, ecc.
Seppur vendute separatemene, è raccomandabile sostituire le candele tutte insieme. È vivamente sconsigliato anche l’uso di candele usate o di una marca diversa da quella consigliata dal produttore, ai fini di evitare problemi di compatibilità.
Materiale video sulla sostituzione delle candele su auto-doc.it
La sostituzione ed il controllo delle candele di accensione sono un’operazione che, avendo un po’ di esperienza con la meccanica dell’auto, può essere effettuata anche in modo autonomo. Per far questo è necessario tenere a portata di mano il manuale d’uso del proprio veicolo, una chiave a tubo/ a rocchetto, possibilmente un’apposita chiave per le candela o in alternativa una chiave dinamometrica dotata di una presa per candele, un giravite ed un panno. L’operazione va sempre eseguita a motore freddo ed indossando dei guanti per proteggere le mani dal contatto con i liquidi del motore. Con l’attrezzatura vicina procedere come segue.
- Individuare la posizione del cilindro, rimuovendo con appositi attrezzi gli eventuali componenti che lo coprono. Informazioni precise a riguardo si trovano nel manuale dell’auto.
- Estrarre le bobine di accensione dai fori delle candele.
- Estrarre le candele.
- Installare le nuove candele nelle apposite sedi di montaggio, dopo averne lubrificato la superficie.
- Installare le bobine di accensione sui fori delle candele.
- Reinserire l’astina dell’olio.
- Avviare il motore per qualche secondo.
Si può approfittare dell’operazione di sostituzione per una generale verifica dello stato dei cavi e per controllare anche lo stato d’usura di altri componenti del motore, come anche per dare una ripulita generale allontanando col panno polvere ed altre impurità.