Consiglio regionale, a breve provvedimenti Procura e Corte Conti
Impossibile stabilire una data, ma circolano insistentemente nel palazzo le voci di una svolta sostanziale nell’inchiesta sul Consiglio regionale della Campania. Il pm Novelli della sezione reati contro la Pubblica Amministrazione coordinata dal Procuratore aggiunto Franco Greco avrebbe oramai tratto le conclusioni di un lavoro investigativo lungo e articolato, per certi versi complesso se si pensa ai primi passi dell’inchiesta in cui i magistrati di Napoli hanno dovuto comprendere anzitutto il difficile meccanismo normativo e regolamentare che regolava l’elargizione di fondi pubblici ai gruppi politici. Sotto la lente d’ingrandimento ancora una volta il Fondo Comunicazione, dai più considerato come un pozzo senza fondo dal quale molti attingevano con una certa faciltà, spesso mascherando acquisti e fuoriuscite di denaro con fatture false o inconsistenti. A tal proposito non sono attesi solo provvedimenti della magistratura ordinaria, ma anche di quella contabile. Secondo i ben informati del palazzo, i giudici della Corte dei Conti, peraltro in stretto raccordo con la Procura di Napoli, sono pronti a chiedere indennizzi nei confronti di quei consiglieri che avrebbero fatto un uso allegro dei soldi pubblici. E’ evidente nel Palazzo del Consiglio regionale della Campania, il timore, di quei consiglieri che sanno di essere coinvolti nella nuova perturbazione politico giudiziaria.