Prevenzione della corruzione, trasparenza e integrita’. Con due piani triennali, attuazione della legge nazionale che obbliga le pubbliche amministrazioni in tal senso, la Regione Campania compie un passo deciso nella direzione della trasparenza e dell’etica nell’azione amministrativa e nel contrasto alle attivita’ corruttive, e lo fa aprendo le porte al contributo della cittadinanza. I provvedimenti saranno infatti consultabili nella sezione ‘Amministrazione trasparente’ del sito istituzionale della Regione Campania al link ‘Disposizioni generali’ e i cittadini potranno offrire idee e suggerimenti su ulteriori azioni da mettere in campo per “controlli sempre maggiori” e per la messa in atto di “una rivoluzione culturale per puntare sulla responsabilita'”, dichiara il presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro. Col il piano triennale di prevenzione della corruzione e il programma triennale per la trasparenza e l’integrita’, si punta in particolare ad assicurare trasparenza e rafforzamento della capacita’ amministrativa, riduzione dei tempi e delle procedure nell’espletamento delle attivita’ istituzionali, accelerazione delle procedure di spesa e di certificazione dei fondi comunitari, rotazione dei dirigenti, razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane e contenimento della relativa spesa e rafforzamento del dialogo con i cittadini.
”La pubblica amministrazione – spiega il presidente Caldoro – puo’ e deve individuare misure efficaci, con la trasparenza degli atti, con la riduzione dei tempi, con decisioni rapide. Cosi’ si riducono gli spazi discrezionali, le zone grigie piu’ vulnerabili. La legislazione nazionale deve essere sempre piu’ severa, vanno poi snellite le procedure e frenata la burocrazia pesante. Quella che rallenta, che allunga i tempi e dilata le responsabilita'”. Il piano ha durata triennale, con aggiornamento annuale, sottintendendo quindi un’azione continua e periodica di monitoraggio e di valutazione, ed e’ teso a delineare un programma di attivita’ e misure specifiche, derivanti da una preliminare fase di analisi volta ad esaminare l’organizzazione della Regione Campania, nonche’ le sue regole e le sue prassi di funzionamento in termini di possibili esposizioni al fenomeno corruttivo. In questo ambito, il 23 gennaio scorso e’ stato approvato il Codice di comportamento dei dipendenti della Giunta Regionale della Campania, che integra e specifica le previsioni contenute nel codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il quadro si completa con il Programma triennale per la Trasparenza e l’integrita’ per il triennio 2014-2016. Gli obiettivi di carattere generale sono: ridurre le opportunita’ che si manifestino casi di corruzione; aumentare la capacita’ di scoprire casi di corruzione; accrescere la trasparenza e la capacita’ di prevenzione dell’azione pubblica con particolare riferimento alle aree amministrative piu’ sensibili al rischio di corruzione; creare un contesto sfavorevole alla corruzione ed improntato alla cultura legalita’ dell’attivita’ amministrativa e all’etica pubblica; accrescere la sensibilita’ dei cittadini rispetto alla politica nazionale e regionale di contrasto alla corruzione.