È scattato all’alba il blitz dei carabinieri della Compagnia di Casoria che tra le province di Napoli, Prato e a Scalea (Cs), stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 30 persone (di cui 23 libere e sette già detenute) ritenute appartenenti al clan “Moccia”, attivo nei comuni napoletani di Afragola e Casoria. Il provvedimento è stato richiesto dalla Dda partenopea e le accuse ipotizzate a carico degli arrestati sono di concorso in usura e tentata estorsione, con l’aggravante delle finalità mafiose. Dalle indagini, durate circa tre anni, gli inquirenti hanno potuto documentare decine di prestiti a tassi usurari e numerose richieste estorsive a imprenditori, attività criminose risultate riconducibili al gruppo camorristico dei Moccia.