Da 31 anni una donna di Briatico accoglie il mistero delle stimmate. Dalle 15 di ogni venerdì santo di passione il fenomeno riappare e la folla si ripresenta, anche questa puntuale, per assistere al mistero delle stimmate.

Ancora una volta nella settimana Santa, la sua pelle dai toni candidi e rosei, si carica di un colore più vivido, di un rosso acceso, che si addensa in piccoli grani di rosario, in croci, in solchi e segni di frusta.

La sua rituale estasi della passione si manifesta ogni anno il Venerdì Santo dalle ore 15.00 in punto, così come le sacre scritture riportano della morte del Cristo. Dopo lunghi, intensi minuti di uno stato di coscienza simile alla morte, dove si ritrova a condividere, nei territori del Golgota, insieme all’Addolorata e alla Maddalena, la condizione di dolore per il Martirio del Dio umano si rianima molto lentamente e racconta a tutti i presenti, con voce stanca e flebile, del suo breve ma lunghissimo viaggio, delle sue visioni, dei suoi incontri estatici, dei messaggi ricevuti, dei luoghi e dei tempi del sacro visitati. Poi, pian piano, si riprende, il suo viso ritorna roseo, acquista colore e dopo aver consumato un brodino caldo riacquista piano piano le forze.

La Chiesa, dal canto suo, ormai da qualche anno sa. In questi anni i parroci che si sono avvicendati in paese sono andati a trovarla a casa proprio in questa particolare occasione.

Le redazioni televisive di Rai ed altre emittenti chiedono continuamente e inutilmente di poter filmare le sue stigmate ed effettuare interviste ma lei, gentilmente, continua a rifiutare da anni. Un regista cinematografico romano aveva anche pensato di poter fare un docufilm sulla sua straordinaria storia. Nulla da fare, nessuna firma liberatoria.

 

Fonte: http://www.net1news.org/cronaca/da-31-anni-in-occasione-del-venerdi-santo-ha-le-stimmate-la-storia-di-domenica/