“Dai primi dati in nostro possesso arrivano segnali positivi dal ponte dell’Immacolata. A NAPOLI l’attrazione maggiore in questo periodo e’ rappresentata da San Gregorio Armeno, con l’apertura straordinaria dei musei, le mostre, i luoghi caratteristici e religiosi”. Lo afferma Pietro Russo, numero uno di Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di NAPOLI. “Riscontriamo positivamente la presenza di numerosi stranieri in citta’ e l’auspicio e’ di poter registrare dati confortanti anche per le vendite nel periodo pre-natalizio, in modo da riportare un po’ di luce sull’economia napoletana in un periodo di scarsa liquidita’. La speranza – ha aggiunto Russo -, inoltre, e’ che tutto cio’ possa coincidere con buoni risultati dal punto di vista commerciale, per una crescita che sappia coinvolgere tutto il comparto del terziario”.
“La nota dolente – rimarca il presidente della Confcommercio di Napoli – e’ rappresentata dal fatto che purtroppo, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura nell’eseguire ingenti sequestri, Napoli continua ad essere la capitale della contraffazione e dell’abusivismo. Riproponiamo con determinazione al mondo della politica la proposta di una ‘legge speciale’ per potenziare i servizi di vigilanza attraverso l’istituzione di un ‘Nucleo permanente per la lotta all’abusivismo’, con la partecipazione delle istituzioni, delle forze dell’ordine, degli organi di controllo e delle organizzazioni imprenditoriali. Un organismo simile e’ gia’ stato realizzato a Padova con ottimi risultati, ma bisogna considerare che all’ombra del Vesuvio c’e’ il piu’ grande mercato del falso all’aria aperta d’Europa. Le stime piu’ prudenti – continua Russo – ci dicono che il volume d’affari del falso a Napoli e provincia negli anni 2008-2012 sia stato pari a circa sei miliardi di euro. Su questa somma lo Stato ha perso due miliardi di tasse, una cifra con la quale si poteva evitare l’aumento dell’Iva”.