“Siamo qui a registrare, purtroppo, l’ennesimo attacco contro un sindaco, al quale esprimiamo la nostra solidarieta’ e vicinanza. Lo facciamo ogni volta, da tantissimi anni. Si puo’ continuare in questo modo in attesa della prossima intimidazione? Pensiamo proprio di no e l’abbiamo detto molte volte, dando corso, per quello che ci concerne, ad alcune iniziative”. E’ quanto afferma, in una dichiarazione, il ministro per gli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta in relazione all’atto intimidatorio perpetrato ieri nei confronti del sindaco di Tropea, Pino Rodolico. “Il Ministero per gli Affari regionali – prosegue Lanzetta – ha firmato un protocollo d’intesa con l’associazione ‘Avviso Pubblico’, attraverso il quale si cerchera’ di potenziare concretamente l’azione preventiva contro le mafie e la corruzione, raccogliendo e diffondendo sul territorio nazionale le migliori prassi amministrative messe in atto dagli enti locali; organizzando percorsi formativi che consentano di migliorare la competenza di chi amministra sui territori e di chi lavora nella pubblica amministrazione; cercando di fornire al legislatore indicazioni utili per una razionalizzazione ed un miglioramento della normativa esistente”. “Intanto – sottolinea ancora il ministro – la ‘Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali”, presieduta dall’on. Doris Lo Moro, ha concluso i suoi lavori e le sue proposte verranno presentate in Calabria e nel centro-nord, dove i casi di intimidazione aumentano giorno per giorno. Naturalmente occorrera’ lavorare in sinergia con la nuova giunta regionale, per iniziare a raggiungere degli obiettivi concreti nella salvaguardia degli amministratori calabresi”.(ANSA).