dalla pagina Facebook di Francesco Emilio Borrelli
Panico in metropolitana. Si ferma un treno e i passeggeri devono procedere a piedi. Verdi: poteva finire male —Una grave denuncia lanciano Francesco Emilio Borrelli e Marco Gaudini dei Verdi. “Stasera intorno alle 19.00 si è fermato un treno della metropolitana e i passeggeri dopo una lunga attesa hanno dovuto procedere a piedi lungo i binari per arrivare alla stazione più vicina di via Toledo. Una situazione che ha creato notevoli disagi a tanti cittadini. E’ ora di intervenire con fermezza sul trasporto pubblico, non si possono più tollerare situazioni del genere”. “È allucinante l’esperienza che hanno vissuto oggi centinaia di cittadini che era sul treno della Metropolitana Linea 1 delle 18.30 circa da Garibaldi verso Piscinola. – raccontano Borrelli e Gaudini esponenti del Sole che Ride – Dopo una lunghissima attesa alla fermata della metro con almeno 500-600 persone, sono saliti sui vagoni e dopo aver oltrepassato la prima stazione il treno si è fermato. Inizialmente è stato chiesto di restare in attesa a bordo (informazione già paradossale perché da nessuna parte sarebbero potuti andare). Già lì si sono verificati i primi malori e le prime crisi di panico. Successivamente hanno aperto le porte e sono dovuti scendere. C’erano infine dei portatori di handicap che hanno avuto gravi difficoltà”. “Mi chiedo – dichiara Fiorella Zabatta, Segretario Generale di Farecittà, che era sul treno bloccato, come sia possibile che non ci sia un piano che in caso di emergenza porti la metro alla prima stazione, come succede per gli ascensori da decenni, in tutti i palazzi dotati di questi impianti. La mobilità a Napoli – continua Fiorella Zabatta – come tante altre cose è una continua emergenza, che mette anche a rischio la sicurezza dei cittadini. Pretendiamo di avere dei turisti in città, ma in realtà la città è invivibile per i napoletani stessi”.