Antonio Bassolino prende tempo, ma lancia messaggi in tutte le direzioni. Alla sinistra fuori dal Pd, alla sinistra interna al Pd e, soprattutto, a Palazzo Chigi, a Matteo Renzi, a cui fa sapere: «C’è più gente in questo teatro che iscritti al Pd di Napoli». Non indietreggia, Bassolino, ma non fa nessun passo in avanti. Evidentemente l’incontro con il vicesegretario Lorenzo Guerini, che si è scapicollato a Napoli ad «ascoltare Antonio», non ha dato alcun frutto sperato. Un muro contro muro. All’ex governatore riesce il bagno di folla al teatro Augusteo, lo stesso da cui è partita la campagna elettorale della sua ex figlioccia Valeria Valente.