Antonio Bassolino, ex primo cittadino partenopeo e candidato alle primarie per la sfida da sindaco di Napoli, non pensa – secondo quanto riporta “la Repubblica” a una lista civica per le prossime Amministrative. L’ex governatore della Campania ha spiegato: “Io sono candidato alle primarie del centrosinistra. Io non mi faccio fuorviare. Io resto calmo. Anche perché – ha detto – non credo che ci sia un politico bravo come Renzi dietro questa idea, singolare, di cambiare le regole del gioco quando il treno è già partito. Le frasi della Serracchiani sono sbagliate, infatti. Penso davvero che – ha aggiunto – la saggezza del segretario nazionale, che è un figlio delle primarie, alla fine imprima una correzione”.
Bassolino ha poi aggiunto di avere “a cuore questa creatura che è il Pd” che ha “contribuito a fondare”, “non ci sono arrivato pochi mesi fa nel partito”. “E perchè il Pd a Napoli sta già messo davvero molto male, io mi augureri che – ha evidenziato -non aggiungessimo altro male. Inoltre, bisogna avere rispetto per questa città”.Entrando nello specifico dell’ipotesi che si vietino le primarie a chi è già stato sindaco, Bassolino, ha concluso: “Se si volevano regole diverse, si aveva il dovere di discuterne e di deciderlo mesi fa. Prima che il treno si fosse messo in cammino. Poi: di cosa parliamo davvero? Il sindaco Bianco sta lì (a Catania). Il sindaco Orlando sta lì (a Palermo). Dice che varrebbe per gli ex sindaci, ma quali, quelli di ieri o di oggi. Anche Renzi non potrebbe candidarsi a Firenze”.