Non solo antiracket. Al liceo classico di Nova Siri, in Basilicata, nell’ambito dell’incontro con associazioni ed esperti impegnati nel contrasto alla criminalità nella fascia Jonica Lucana, gli studenti del quinto anno sono stati chiamati a confrontarsi anche con le problematiche legate al mondo del sovra-indebitamento e dell’usura. Un male sociale che attraversa anche gli strati più deboli della società Lucana, da chi ha perso il lavoro e non riesce a pagare il mutuo casa agli artigiani che hanno i conti in rosso fino ai piccoli imprenditori travolti dalla crisi.
Uscire dalla palude finanziaria, però, è possibile con le opportunità offerte dalla normativa statale. La legge, infatti, consente di proporre un piano di rateizzazione che arriva anche ad una decurtazione della somma che deve essere restituita laddove, ovviamente, ci siano i requisiti.
Il dramma dell’usura, che alimenta la disperazione di molte famiglie e le casse della criminalità organizzata, è stato illustrato dal Presidente della fondazione Monsignor Cavalla. Povertà, gioco d’azzardo e non bancabilità: questi i temi affrontati con i ragazzi, portando un paio di esempi per incitare alla cultura del denaro responsabile.