Sequestrata oltre una tonnellata e mezza di marijuana mentre raggiungeva le coste baresi e arrestati tre albanesi. E’ il bilancio dell’operazione della Guardia di Finanza scattata non appena le autorità di Polizia Albanesi, per il tramite del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo, ha segnalato la presenza di un gommone sospetto che si dirigeva verso le coste italiane. L’intervento è stato condotto qualche giorno fa dalle vedette del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, chiamato a contrastare i traffici illeciti via mare diretti in Puglia e dalle le unità del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, specializzato in operazioni a largo raggio nonché Centro di coordinamento locale per l’operazione ”Triton” dell’Agenzia Europea Frontex. I mezzi navali del Reparto si sono posizionati, lungo le rotte marittime del traffico di droga dall’Albania, alla ricerca dell’imbarcazione sospetta e sono riusciti a localizzare al largo di Mola di Bari un potente gommone carico di involucri di sostanza stupefacente che navigava a forte velocità verso le coste baresi. Le vedette delle Fiamme Gialle, intercettato il gommone, dopo un inseguimento a forte velocità, lo hanno bloccato e abbordato. A bordo del gommone, lungo circa 10 metri, con due motori fuoribordo da 350 cavalli ciascuno, vi erano 3 scafisti albanesi, e oltre una tonnellata e mezza di marijuana, confezionata in 78 colli di varie dimensioni.