“L’approvazione in cabina di regia del piano per Bagnoli, con il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, è un passaggio decisivo per il futuro della città. Dopo due anni di tensioni e di scontri, anche il sindaco de Magistris è finalmente tornato sui suoi passi. Come folgorato sulla via di Damasco, ha assunto un atteggiamento di collaborazione istituzionale nell’interesse dei cittadini e non di una parte politica”. Lo afferma il presidente della commissione Trasparenza al Comune di Napoli, Domenico Palmieri.
“Dopo quasi venticinque anni dalla chiusura dell’Italsider – prosegue – ci sono finalmente le premesse per una svolta. Ora è necessario che tutti facciano la propria parte. Il governo, individuando le risorse necessarie per la realizzazione delle opere, la Regione mettendo a disposizione i fondi per gli interventi infrastrutturali, e il Comune sbloccando le risorse che ha già in cassa per il risanamento del sito. Bagnoli deve cioè diventare un modello di collaborazione istituzionale ma anche di coinvolgimento dei soggetti privati, a cominciare dagli imprenditori, chiamati a svolgere un ruolo fondamentale per la rinascita anche economica dell’area”.
“Bagnoli – conclude Palmieri – volta pagina, dal disastro alla rinascita: ora, però, sblocchiamo tutte le risorse necessarie per la bonifica”.