Il governo firma i decreti che congelano i rincari delle tariffe su gran parte della rete autostradale. Il blocco, per Autostrade per l’Italia, durerà sei mesi. Anche l’autostrada dei parchi, la società che gestisce la A24 e A25, ha sospeso gli aumenti fino al termine di febbraio.
Il blocco dei rincari dei pedaggi interesserà il 90% delle autostrade italiane. “laddove ci sarà un aumento sarà lieve – spiega il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli -prevediamo pedaggi più bassi perché direttamente collegati con investimenti affettivi e non più presunti da parte dei concessionari”.
Per “Autostrade per l’Italia” il congelamento sarà di 6 mesi, in spirito di collaborazione con il governo e – dice l’azienda – per sostenere la crescita del Paese.
Il tratto autostradale più problematico per il blocco delle maggiorazioni è stato quello della 24 della 25, in Abruzzo. Alla fine la società che gestisce l’Autostrada dei parchi, ha deciso di non far partire gli aumenti previsti. vicini al 20%. Il blocco verrà onorato fino al 28 febbraio. Il nodo è quello dei 70,3000000 milioni di interessi che l’Autostrada dei parchi dovrebbe sborsare all’Anas per il canone di concessione. Se il contenzioso non verrà risolto, il gestore si riserva di applicare rincari a partire da marzo.