Un asteroide e’ esploso di nuovo sulla Russia a sorpresa, come era successo nel febbraio 2013 a Chelyabinsk: anche questa volta e’ arrivato senza essere intercettato, generando una palla di fuoco accompagnata da un boato. Secondo i primi calcoli l’asteroide aveva il diametro di circa 4 metri: troppo piccolo perche’ il suo arrivo venisse intercettato con facilita’. L’evento, confermato dall’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope, e’ avvenuto a pochi giorni dall’Asteroid Day, la giornata mondiale dedicata agli asteroidi in programma il 30 giugno.
“E’ un evento eccezionale, ma non stupisce che l’asteroide non sia stato scoperto prima”, ha detto Masi, che coordina le iniziative italiane dell’Asteroid Day e sara’ fra gli ospiti della maratona Tv di 48 ore trasmessa dal Lussemburgo a partire dal 29 giugno. L’asteroide, ha aggiunto, “e’ arrivato durante il giorno e questo significa che l’ultimo tratto lo ha percorso in una porzione di cielo che non e’ comoda da osservare a causa della luce”. In ogni caso, ha aggiunto, “l’attrito dell’atmosfera dovrebbe averlo disintegrato completamente, anche se c’e’ la possibilita’ che qualche piccolissimo frammento possa aver raggiunto il suolo”. L’asteroide e’ esploso il 21 giugno ed e’ stato visto nel cielo di alcune citta’ a Sud di Mosca.