Si riducono, rispetto alle ultime ipotesi circolate, le percentuali di sconto dei premi delle assicurazioni Rc Auto, anche se il calcolo avverrà in base alla somma dei premi ottenuti dalle imprese assicuratrici in ogni singola regione, diviso il numero degli assicurati sempre su base regionale. E’ quanto prevede l’articolo 8 della bozza del decreto legge Destinazione Italia entrato oggi in Consiglio dei ministri. Rispetto alle anticipazioni, rimangono tutte le novità riguardanti, tra le altre cose, gli sconti per chi sceglie di installare una scatola nera, di farsi riparare il mezzo anzichè ricevere un risarcimento in denaro e di avvalersi di convenzioni medico-sanitarie fornite dalle assicurazioni stesse. Ecco, nel dettaglio, le variazioni di riduzioni degli sconti dei premi rispetto alle ipotesi circolate ieri. Per chi installa scatole nere la riduzione del premio passa dal “10% del premio base applicato l’anno precedente dalla medesima impresa su base nazionale” al 7% dell’importo risultante dalla somma dei premi Rca incassati nella Regione dalla medesima compagnia nell’anno precedente divisa per il numero degli assicurati nella stessa Regione”.
Per chi si avvale del cosiddetto risarcimento “in forma specifica” (riparazioni anzichè denaro) lo sconto passa da “in misura non inferiore all’8% del premio applicato dalla medesima impresa su base nazionale” della vecchia bozza, a una riduzione “in misura non inferiore al 5% dell’importo risultante dalla somma dei premi Rca incassati nella Regione dalla medesima compagnia nell’anno precedente divisa per il numero degli assicurati nella stessa Regione”.
Per chi si avvarrà di prestazioni medico-sanitaria in convenzione con l’assicurazione la riduzione del costo della polizza obbligatoria è passata da “in misura comunque non inferiore al dieci per cento del premio applicato dalla medesima impresa, su base nazionale, l’anno precedente” a “in misura comunque non inferiore al sette per cento dell’importo risultante dalla somma dei premi Rca incassati nella Regione dalla medesima compagnia nell’anno precedente divisa per il numero degli assicurati nella stessa Regione”.
Tra le altre novità , la riduzione della sanzione massima per le assicurazioni che non applicano gli sconti dovuti da 50mila euro a 40mila. Scatta invece, oltre alla multa dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), “la riduzione automatica del premio di assicurazione relativo al contratto in essere”.