“L’unione fa la forza. La costituzione del Distretto della Magna Grecia fra Matera e Taranto, e tante altre citta’ dell’area, sara’ un momento di svolta per il Mezzogiorno e il Mediterraneo, con la creazione di nuove opportunita’ di lavoro”. Lo sostiene il presidente dei Socialisti al Parlamento europeo, Gianni Pittella, che in serata, a Matera, partecipera’ all’incontro conclusivo interregionale per il riconoscimento del Distretto della Magna Grecia. Secondo Pittella, “l’Italia ha bisogno del Mezzogiorno e il Sud puo’ far valersi ancora di piu’ e meglio attraverso gli strumenti di cooperazione istituzionale a disposizione, anche nell’ottica di costituire macro regioni mediterranee che valorizzino la posizione geostrategica di Puglia e Basilicata, ponti verso l’Oriente, e i suoi traffici e commerci”. “Cultura e’ sviluppo: lo abbiamo dimostrato – continua l’europarlamentare – con Matera Capitale europea della cultura 2019, obiettivo da me fortemente voluto, e con la voglia di valorizzare questi territori, ricchi di arte ed eccellenze, dalla gastronomia all’artigianato, dal Made in Italy alla manifattura. Eccellenze che raccontano un altro Mezzogiorno possibile: non quello dei problemi, ma quello che ce la fa, che vince facendo squadra, grazie alla regia del governo oggi qui presente e delle altre istituzioni locali, che cooperano, al di la’ dei colori politici, per fare sempre piu’ grande una macro regione a straordinaria vocazione imprenditoriale e culturale. Il Distretto ci proietta nella globalizzazione, governandola, difendendo le imprese e il lavoro, aiutando chi e’ rimasto indietro e con la solidarieta’. La Magna Grecia e’ stata una protagonista globale del Mediterraneo. Oggi – conclude Pittella – grazie alla straordinaria forza di questo territorio, insieme, siamo ancora protagonisti, come dimostrano i dati sull’export”.