Diletta Capissi
Giovedì 11 dicembre 2014, alle ore 17:00, nella “Sala del Consiglio” della “Casa Comunale” di Gragnano, saranno consegnate le borse di studio della Fondazione “Emidio Di Nola” agli studenti meritevoli del paese. Intervengono il Sindaco di Gragnano, Paolo Cimino, don Aniello Pignataro, il professor Renato Briganti, Presidente della Fondazione, alcuni nipoti e pronipoti di Emidio Di Nola, e Daniele Malafronte.
La Fondazione porta il nome di uno dei più importanti imprenditori della pasta di Gragnano, il commendatore Emidio Di Nola, che ha segnato la storia industriale del settore e la vita della sua comunità. Il suo marchio, il famoso Gallo simbolo del molino e pastificio, fece il giro del mondo e si affermò per la qualità del prodotto e la modernità dei suoi impianti.
La Fondazione “Emidio Di Nola” per il diritto all’educazione nasce con lo scopo di contribuire alla formazione di giovani attraverso l’assegnazione 6 borse di studio, di cui 5 per gli studenti delle scuole secondarie ed un’altra da attribuire ad uno studente universitario.
La Fondazione “Emidio Di Nola” investe dunque sulla qualificazione e il futuro dei giovani: organizza ogni anno numerosi incontri culturali ed attività educative per i vincitori delle borse di studio. Nel corso del 2014, il presidente Renato Briganti, ha promosso e realizzato importanti accordi e gemellaggi con due Fondazioni del Nord in modo da favorire scambi culturali e di esperienze tra i giovani di Gragnano e quelli delle altre regioni d’Italia. Tradizioni, innovazioni e culture a confronto per sensibilizzare i giovani verso una più ampia visione del mondo.
In particolare, si sono instaurati rapporti con la Fondazione Arturo Paoli, il cui fondatore è considerato una delle personalità più significative lucchesi che, a 102 anni, rappresenta un punto di riferimento dei giovani della comunità; e con la Fondazione Nuto Revelli di Cuneo, intitolata alla memoria dello scrittore e partigiano della Resistenza.