«Basta un prelievo indolore di cellule per ottenere una coltura in grado di auto-rigenerarsi. Per quattro-sei settimane la nutriamo con ossigeno, amminoacidi e altre sostanze in contenitori simili a quelli che si usano per fare la birra . Poi “raccogliamo” quello che si presenta come un pezzo di carne cruda. Lo abbiamo cotto e lo abbiamo testato. Piace. Sa davvero di carne. È carne». Così Nicholas Genovese, a capo di un’azienda finanziata da Bill Gates con 17 milioni, che si propone di mettere in vendita bistecche non provenienti da animali uccisi entro il 2021. Mezzo chilo di carne prodotta in questo modo costa per ora 2.400 dollari