Sarà operativa nel capoluogo campano da questo mese di febbraio la neo sede consolare del Marocco e costituirà il punto di riferimento degli espatriati di quella parte del Maghreb in Italia.

Lo ha annunciato Hassan Abouyoub, l’ambasciatore del Marocco in Italia, precisando che “un terzo dei connazionali, cioè 200 mila, vivono nel sud del Paese”.

La distribuzione geografica ha reso dunque necessaria l’apertura del nuovo ufficio che altro non è se non il trasferimento di quello romano a Napoli.

Per i 20 mila marocchini nella Capitale, ci sarà comunque un’antenna consolare, una sede più piccola. Del resto gli altri consolati da Milano a Torino, a Verona si occupano ciascuno di un bacino di utenti valutato tra gli 80 mila e i 150 mila.

L’ambasciatore ha annunciato inoltre una nuova sede consolare anche a Brescia per alleggerire Milano e Firenze, per dare una mano a quello di Bologna.

Secondo il Dossier Statistico Immigrazioni realizzato nel 2015 dal Centro Italiano di Studi e Ricerche IDOS, anche se c’è stata una flessione dell’1,2% tra il 2013 e il 2015, la popolazione marocchina in Italia rappresenta il 9% degli stranieri residenti, con una presenza di 449.058 cittadini, di cui il 45,9 per cento donne, ai quali però devono essere aggiunti i marocchini con doppia nazionalità.

Di Nadia Pedicino

Nata ad Avellino – vive e lavora a Napoli - Giornalista professionista – collabora con alcune testate on line- autrice di biografie - ideatrice e conduttrice di una trasmissione televisiva “Bellezza & Salute Magazine” in onda su un circuito di tv a livello nazionale e sui principali social