Saverio Todaro, rappresentante della Uil, spiega come avviene il fenomeno della delocalizzazione da parte di aziende che sono concessionarie del servizio pubblico (e quindi dovrebbero garantire il rispetto delle regole nazionali):
“Spesso le aziende concessionarie del servizio pubblico ( Wind ,Telecom , h3g,vodafone) danno in appalto la gestione dei loro clienti ad aziende che sotto gara presentano un costo inferiore allo stesso costo del lavoro per le imprese appartenenti al ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro) per poi girare quello stesso traffico telefonico a società parallele precedentemente da loro aperte in paesi come Albania / Romania dove il costo del lavoro e fino anche al 50/60 % in meno o la danno un sub appalto sempre a impreextra UE in modo da garantirsi un ampia marginalità!
Ma il dumping salariale e’ un fenomeno anche italiano tra vecchie e nuove aziende, tra aziende cioè che ormai hanno utilizzato tutti gli incentivi di sgravi economici iniziali ed hanno lavoratori con più scatti di anzianità e aziende nuove che possono assumere con inventivi regionali per l’occupazione e sgravi contributivi ed addirittura come previsto con contratti di secondo livelli rispetto ai vecchi al quarto livello contributivo creando anche in questo caso un dislivello salariale che fa oscillare l’offerta economica da parte della nuova azienda rispetto alla prima…
Bisogna uniformare il settore , uniformare il costo del lavoro ed impedire alle società di de localizzare verso paesi con inferiori condizioni salariali , con inferiori diritti! Ma sembra che rispetto alle lotte del sindacato il governo invece se pur da un lato mostra interesse e dice di adoperarsi per il rispetto delle leggi applicando anche sanzioni dall’altro voglia invece sanare l’insanabile non per ultimo
Il nostro Garante della Privacy ha siglato un accordo con l’Albania per scambiarsi le competenze acquisite negli anni e quelle tecnologiche per garantire ad entrambi il rispetto dei dati personali dei clienti telefonici e danno inizio ad una serie di controlli “assistiti” Per vigilare sul corretto modo di operare
In pratica si da autorizzazione ad effettuare le delocalizzazioni bloccando pure di fatto le sanzioni previste invece per legge , promuovendo le delocalizzazioni!”