Le parti restano più che mai distanti sulla vertenza Almaviva. Al ministero dello Sviluppo economico al tavolo con Fistel, Slc e Uilcom nessun ravvicimento da parte del maggiore player italiano del mercato dei contact center che ha in corso una procedura di mobilità nei confronti di 2.5u esuberi, con relativa chiusura delle sedi di Roma e Napoli. II management di Almaviva ha riformulato alle parti sociali la propria proposta già illustrata nella seduta di fine ottobre scorso. Un “pacchetto” rispedito al mittente dai sindacati. Sono in scadenza i termini del confronto sindacale e si passerà al ministero del Lavoro. C’è tempo fino al i8 dicembre per raggiungere un’intesa