Fuori programma hot all’esame per diventare giornalisti.  I 180 candidati, dopo aver consegnato cellulari e pc sono dovuti passare attraverso il metal detector, ma il sistema super tecnologico non riconosce i gancetti di metallo di una nota marca di reggiseni che la maggioranza delle candidate indossava.

Sta di fatto che per sostenere l’esame la maggior parte delle candidate ha dovuto improvvisare una specie di spogliarello costrette a togliere il reggiseno, davanti ad una pattuglia di ispettori formata da soli uomini. Visto che il problema si era già verificato in passato, stavolta nella sala delle ispezioni era stato approntato un piccolo separè dietro cui cambiarsi Un passo avanti rispetto all’ultima volta, quando era stato chiesto di sfilarsi il reggiseno da sotto il maglione davanti a tutti. In certi casi, però, neanche lo striptease ha risolto la questione, col metal detector che continuava a suonare e illuminarsi allo sfilare delle ragazze senza biancheria. Il presidente dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino accorso al perdurare dell’intoppo, si  è rivolto timido alla malcapitata dicendo: “Avvicinati che ti dico un segreto nell’orecchio”, alludendo al problema del reggiseno. E la ragazza, molto più esasperata che imbarazzata: “Presidente, è da un pezzo che me lo sono tolto il reggiseno, ma continua a suonare”, sventolando il capo di biancheria. Dopo due ore e mezza di code e lamentele, tutti sono riusciti a superare il temuto ostacolo. E in un paio di casi proprio irrisolvibili gli ispettori hanno deciso di chiudere un occhio. L’esame è cominciato alle 11.45 ed è finito sei ore dopo.