Ieri 16 novembre a Roma, a Palazzo Massimo alle Terme, la Puglia ha presentato i progetti internazionali Cult.Routes e Cult.Tour, il nuovo progetto interregionale South Cultura Routes, e la Via Francigena nel progetto di eccellenza Monti Dauni e insieme racconta le esperienze dei suoi cammini e itinerari a piedi e in bicicletta.
Una intensa giornata che ha visto protagonisti da un lato la Regione, rappresentata dall’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone, dal Direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia, Aldo Patruno e dal Commissario di PugliaPromozione, Paolo Verri, oltre ai dirigenti e responsabili regionali Mauro Paolo Bruno, Gabriella Belviso e Carmen Antonino, e dall’altro lato protagonisti gli itinerari stessi lungo la Via Appia, la via Francigena, la via Traiana, la via Micaelica, e la ciclovia dell’Acquedotto, attraverso il racconto dei loro protagonisti e le testimonianze dei grandi camminatori.
“I cammini in Puglia rispondono alla tendenza corrente di un turismo culturale orientato all’incontro, alla conoscenza, all’esperienza, e rappresentano una meravigliosa occasione di scoperta dei territori, di coinvolgimento delle comunità, di dialogo interculturale e interreligioso . La Via Appia, la via Traiana, con le bretelle della via Leucadensis e della via Sallentina , la via Micaelica, la via Francigena, la ciclovia dell’Acquedotto: la Puglia è tutto un “cammino” con i suoi itinerari di particolare rilievo, non solo religiosi, percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, che rappresentano uno stile di vita, una modalità di fruizione del patrimonio naturale, spirituale e culturale diffuso, nonché una occasione di valorizzazione degli attrattori turistici della Puglia fruibili tutto l’anno” – ha enfatizzato nel suo intervento l’Assessore Capone.
La Regione Puglia, è sta la prima ad elaborare Il Piano strategico regionale, perfettamente in linea con le direttive ministeriali contenute nel Piano strategico nazionale. la Puglia vuole valorizzare il territorio rappresentato da siti e beni a carattere religioso, storico-artistico, culturale e paesaggistico, dando rilievo al prodotto dei “cammini” per un ampliamento dell’offerta turistica che coniuga tradizione e modernità per un turismo attivo e all season”. In questa ottica di valorizzazione del territorio pugliese, l’invito, da parte dell’assessore Capone, nel suo appassionato intervento, alle imprese che operano in questo settore, a presentare progetti ed idee mirate alla produzione di contenuti per la valorizzazione degli attrattori culturali, numerosissimi in Puglia. Quindi non solo recupero e restauro dei beni di valore storico architettonico, ma progetti completi che prevedano subito, l’uso del bene dopo il restauro e l’auto sostenibilità dei progetti nella fase di gestione degli interventi finanziati e la conseguente creazione di posti di lavoro.
La sessione pomeridiana si è tenuto il racconto dei cammini e degli itinerari che fanno della Puglia una regione da esplorare a passo lento. Le testimonianze dei viaggiatori che hanno percorso a piedi nel tempo la Puglia dal passato come Ungaretti ad oggi come Giuseppe del Giudice e Danilo Zaia sono solo alcuni esempi di “viaggiatori” che hanno percorso il territorio passo dopo passo , entrando in empatia con la vera essenza che un territorio può svelare. I “ cammini”, che rappresentano una via della conoscenza che si declina in una varietà infinita di emozioni, saranno raccontati a Roma proprio dai camminatori, da docenti universitari ed esperti e da responsabili ed organizzatori degli itinerari.