Il Ministro dell’interno, Angelino Alfano, dopo aver presieduto il Comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura a Napoli ha fatto un punto con la stampa anche sulla questione della criminalità: “Sono stati censiti dal ministero dell’Interno – ha dichiarato – 79 clan camorristici in tutta la provincia, di cui 32 nel solo capoluogo. Un vero e proprio esercito di oltre 4mila persone di cui 1.600 solo a Napoli. La percezione è negativa, ma siamo qui per rafforzare lo Stato. Durante il comitato – ha raccontato Alfano – è venuto fuori un profilo di criminali arroganti che commettono reati anche vicino alle sedi istituzionali, persino vicino al Palazzo di Giustizia. Il nostro sforzo è che queste cose non accadano puntando su una strategia del controllo del territorio che non lascia scoperto un centimetro del territorio. Non abbiamo la bacchetta magica ma siamo più forti dei clan”.
C’è una buona notizia annunciata dallo stesso Ministro: “Il presidente del Tribunale di Napoli Ettore Ferarra mi ha mostrato presentato un potenziamento dell’apparato investigativo che è riuscito a realizzare in particolare sulla figura del gip e nell’ambito del tribunale del riesame”. Sarà inoltre istituita una task foce “specializzata – ha chiarito Alfano – nella georeferenziazione dei reati. Attraverso la collaborazione con l’università saranno eseguiti studi e analisi specifici di alcuni territori per stabilire l’incidenza di alcuni reati rispetto ad altri. In questo modo – ha concluso – potremmo ottenere una migliore distribuzione delle forze dell’ordine sul territorio e per prevenire e contrastare i reati che potrebbero essere consumati in alcune zone della città”.