La misura 4.1 del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza) ha consentito
a molteplici Comuni italiani di dotarsi di sistemi di allertamento alla popolazione finanziati
dall’Unione Europea. I Comuni che non hanno ricevuto ancora riscontro, si trovano costretti a dover
rinunciare al sistema per l’anno in corso in un momento, tra l’altro, in cui sussistono particolari
condizioni climatiche avverse.
Per tale motivazione Anci Umbria ha siglato un accordo quadro con la società leader del
settore, Enterprise Contact Group, proprietaria del sistema “Sindaci in Contatto 2.0”, utilizzato
dalle maggiori città metropolitane e da numerosi Comuni sull’intero territorio nazionale. Sindaci in
Contatto 2.0 è una piattaforma di comunicazione integrata per la comunicazione istantanea tra
Sindaco e cittadino che include in un’unica soluzione tutti i sistemi di comunicazione massiva
attualmente utilizzati e già presenti sul mercato in soluzioni separate come: chiamate vocali, sms,
interazione con i social network e ricezione segnalazioni sul territorio con mittente certificato,
secondo sofisticate e potenziate tecnologie perfettamente integrate fra loro. Il sistema è classificato
“intelligente” perché, a differenza di altre tecnologie, smette di “cercare” solo quando il cittadino
risponde al telefono. Inoltre la tecnologia è utilizzabile anche nel caso gli uffici comunali fossero
irraggiungibili, visto che la piattaforma (che dispone della qualificazione Saas rilasciata da Agid per i
servizi in cloud della Pubblica Amministrazione) è infatti accessibile da qualsiasi postazione.
L’accordo, di durata triennale, prevede un anno di utilizzo del servizio gratuito mentre per i
successivi sono previste condizioni agevolate rispetto ai listini ufficiali Consip pubblicati sul Mepa
(Mercato elettronico della pubblica amministrazione).
La Enterprise Contact Group vanta numerose collaborazioni con Anci nazionale e con le Anci
regionali. Ha ottenuto il patrocinio gratuito dall’Agenzia per l’Italia Digitale ed è vincitrice del premio
America Innovazione 2024, riconoscimento che verrà consegnato il 14 marzopresso la Camera dei
Deputati.