Almeno quattromila persone, secondo una stima degli organizzatori, stanno partecipando a Catanzaro alla mobilitazione indetta dalla Coldiretti dellaCalabria a sostegno delle proposte per il rilancio dell’agricoltura nella regione. Settanta pullman provenienti da tutta la regione, 114 sindaci con gonfaloni e una sfilata di 70 trattori hanno pacificamente invaso la citta’. Con l’iniziativa di oggi l’associazione agricola chiede piu’ attenzione per il “dramma economico e sociale della Piana di Rosarno”, sensibilita’ per il territorio e la conservazione dell’acqua, la restituzione al settore delle risorse “Feoga-Sfop”, l’approvazione delle norme ordinamentali per l’ammodernamento dell’agricoltura e dell’agroalimentare e interventi per il rischio della sanita’ animale e per evitare la scomparsa dei servizi essenziali agli allevatori. Con la mobilitazione di oggi, gli agricoltori, inoltre, sollecitano maggiore attenzione da parte della Regione con particolare riferimento al rilancio degli enti strumentali.
“Qui insieme a noi c’e’ buona parte della Calabria che crede nelle proprie possibilita’. E in questo senso l’agricoltura e l’agroalimentare si pongono certamente nella traiettoria del futuro della regione”. Lo ha detto Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria, in occasione della mobilitazione promossa a Catanzaro dall’organizzazione agricola per sollecitare il rilancio del settore. “Come calabresi abbiamo vitale necessita’ – ha aggiunto Molinaro – di credere nelle nostre potenzialita’ per creare occupazione vera e concreto sviluppo. Coldiretti vuole mettere a disposizione di tutti i calabresi la tradizione, l’esperienza, il lavoro quotidiano e le tante eccellenze che possono creare e consolidare questo sviluppo. Il 50% di disoccupazione non ce lo possiamo permettere. L’appello nostro e’ di credere in questaCalabria bella positiva e che vince”. “Un appello – ha concluso – che e’ stato raccolto da questa piazza, che da’ forza a noi della Coldiretti ma anche a tutti e ci consente di scommettere sul futuro”.