Nel secondo semestre del 2014 a Napoli i canoni di locazione hanno registrato una diminuzione; i monolocali del -2,6%, i bilocali del -4,0% e i trilocali del -3,3%. La macroarea che ha segnalato il ribasso più marcato dei valori è quella di Vomero – Arenella dove si segnala una contrazione dei canoni di locazione del 3,3% sui monolocali, del 9,3% sui bilocali e del 9,1% per i trilocali. Nella macroarea di Flegrea – Fuorigrotta invece il ribasso è stato del 4,6% sui monolocali, del 4,4% sui bilocali e del 2,8% sui trilocali. La contrazione dei valori molto spesso è determinata, soprattutto nelle zone dove c’è una bassa disponibilità di spesa espressa dagli inquilini, dalla volontà dei proprietari di volersi garantire continuità nel pagamento dei canoni di locazione. Anche nelle zone centrali si registra una contrazione dei valori nonostante ci sia una buona domanda sia di studenti sia di famiglie. In lieve aumento i canoni di locazione nella macroarea del Centro Direzionale (+2,1% per i bilocali e +3,3% per i trilocali) in particolare a San Giovanni a Teduccio dove si registra una migliore qualità abitativa degli immobili in affitto e di conseguenza i canoni di locazione hanno registrato un leggero rialzo. A Napoli il canone medio di un monolocale è di 350 € al mese, di un bilocale di 500 € al mese, di un trilocale di 650 € al mese. Per locare un immobile si impiegano mediamente 70 giorni. Napoli è, tra le grandi città, una di quelle in cui è molto alta la percentuale di contratti a canone libero (92,5%). La domanda di immobili in affitto è alimentata prevalentemente da coloro che hanno fatto una scelta abitativa, a seguire i lavoratori fuori sede ed infine gli studenti.