Una ventina di alberi di paulonia, sono stati piantati stamattina dagli agricoltori dell’associazione ‘Ari.Amo’, in collaborazione con l’amministrazione comunale, in un campo sterrato della scuola Capasso, in prossimita’ di una centralina mobile dell’Arpac, che nelle scorse settimane aveva registrato lo sforamento di emissioni di polveri sottili. L’iniziativa rientra nella campagna di piantumazione di arbusti ed essenze arboree nelle scuole primarie e secondarie della citta’, dal titolo ”E’ ora di piantarla”.
”La paulonia – spiega Paolo Petrella, responsabile dell’associazione Ari.Amo – ha la proprieta’ di produrre molto ossigeno, e la peluria sulle sue foglie trattiene le particelle inquinanti presenti nell’aria. Inoltre le sue radici sono di tipo fittonante, nel senso che si sprigionano in profondita’ e queste piante possono essere quindi utilizzate anche per evitare dissesti idrogeologici. Ho partecipato ad alcuni convegni su questa pianta, ed ho subito pensato che poteva essere utilizzata nella nostra citta’. Come associazione abbiamo proposto l’iniziativa all’amministrazione comunale, ed il sindaco Raffaele Lettieri l’ha subito sposata”.
La piantumazione doveva cominciare ieri, ma il maltempo ha costretto tecnici ed agricoltori a rimandare l’evento. ”Questi alberi saranno anche piantati nei pressi del termovalorizzatore – conclude Petrella – in un campo messo a disposizione dagli agricoltori, per creare una sorta di polmone verde per la citta”’. Ogni nuovo albero di Paulonia piantato, spiegano dall’amministrazione comunale, sara’ ‘adottato’ dai bambini che frequentano le scuole cittadine, con l’intento di far conoscere ai giovani studenti l’importanza di salvaguardare la natura attraverso il contributo di tutti.
Segnali di ripresa nella terra del termovalorizzatore