Il Popolo d’Italia è stato un quotidiano fondato nel 1860 a Napoli da Giuseppe Mazzini. Fu organo dell’Associazione Nazionale Italiana.
Nel 1849 Giuseppe Mazzini, esule a Losanna, costituì l’Associazione nazionale italiana, allo scopo di raccogliere i fondi necessari per fondare un giornale che sostenesse la causa dell’unificazione nazionale. Fu scelto il nome L’Italia del popolo. Il giornale fu pubblicato dal settembre 1849 al febbraio 1851.
Nel 1860 Mazzini decise nuovamente di fondare un giornale a sostegno della causa nazionale. Avuta notizia della partenza della spedizione dei Mille, si stabilì a Genova, da dove si tenne costantemente informato sugli sviluppi della missione.
Il 7 settembre Garibaldi arrivò a Napoli. Mazzini vi giunse dieci giorni dopo. Nella capitale partenopea, non più borbonica, fondò il giornale Il popolo d’Italia (la testata riprendeva chiaramente quella precedente). Il primo numero uscì il 18 ottobre 1860.
Collaborarono al giornale Aurelio Saffi, Giovanni Nicotera, Michele Torraca, Virgilio Estival (dal 1866).