Cittadini e residenti di Pompei si stringono attorno al loro gioello più caro “il sito archeologico” formando un’enorme catena umana contro degrado e incuria. Un evento così grande, a Pompei non era mai accaduto prima . L’azione simbolica che si svolgerà, il 4 maggio alle ore 10.30, è organizzata dall’associazione “Sii turista della tua città”, che promuove appartenenza al territorio e impegno civico tra diverse categorie di cittadini per coinvolgere in maniera.
“Abbiamo in Campania – dicono gli organizzatori alla repubblica- il secondo sito archeologico italiano (in realtà il primo se si considera che Colosseo e Foro costituiscono un complesso). Gli scavi di Pompei, patrimonio dell’umanità, sono precipitati in un continuum di crolli e furti. Solo qualche settimana fa, ignoti hanno portato via un affresco dal sito. Opinione pubblica e cittadini si indignano ma la protesta deve scendere in strada. È arrivato il momento di mobilitarsi”.
L’appello è rivolto in particolare “alla generazione contemporanea che deve attivarsi per salvaguardare il passato”. Napoli invece organizza una nuova mobilitazione per un importante spazio verde cittadino, la Villa comunale. Il flash mob si terrà nel polmone di Chiaia il 13 aprile, appuntamento alle 10.30 davanti alal cassa armonica.