Dal 27 Settembre all’1 Ottobre si svolgerà la IV Edizione dell’Etna book Festival – Cultura Sotto Il Vulcano altra bellissima realtà culturale non solo Catanese ma Siciliana infatti questo Festival che ha come Presidente Cirino Cristaldi , fortemente voluto dal Sidaco Salvo Pogliese e dall’assessore alla Cultura Barbara Mirabella ospiterà i suoi incontri letterari oltre che nella sala Sant’Agata del Palazzo della Cultura di Catania e in varie librerie del centro storico in tante località dell’hinterland come Gravina di Catania, Sant’Agata li battiati , Pedara. La conferenza stampa, indetta e gestita dall’ Ufficio stampa Sara Adorno,si è svolta il 23 aprile, giornata Internazionale del libro istituita nel 1996 su iniziativa dell’Unesco per promuovere la lettura quale potente strumento di conoscenza trasversale tra mondi ed epoche diverse, la data prescelta rende omaggio a 3 giganti della letteratura Mondiale M. De Cervantes, W. Shakespeare e G. De La Vega morti il 23 Aprile del 1616.La tematica scelta quest’anno dalla Direzione Artistica è “DIVENTARE”e come fa notare Valentina Carmen Chisari autrice parte integrante del Festival,questa tematica ha una connessione con altre tematiche scelte negli anni precedenti :”Metamorfosi” nel 2020 e “Frammenti Illuminanti” l’anno scorso “ c’è la Metamorfosi, con un’illuminazione si diventa qualcosa” dice Cirino “ “quindi vediamo l’anno prossimo dove arriveremo, ci stuzzicava andare a utilizzare un verbo e poi andarlo ad analizzare, andare a capire quali erano i significati dell’ etimologia, provare a svilupparlo per cercare di dare un filo conduttore alla maggioranza degli incontri e far riflettere il pubblico che verrà a seguirli”.Novità di quest’anno è il Consulente artistico, il divulgatore Scientifico e Professore universitario A. Cecchi Paone che dopo aver citato una frase del gigante della distopia Ray Bradbury :”Non abbiamo nè passato nè futuro senza librerie” dice di essere molto contento di quest’invito perchè “ fino a prima della pandemia giravo per ogni presentazione di Festival dei libri sono venuto anche qui a Catania che è talmente avanti in tante cose nei diritti come nella diffusione della cultura ed io sono felice di dare una mano a tutti coloro che me la chiedono per diffondere il sapere”. “ Come si diceva l’idea di quest’anno è “Diventare” tante cose ma l’importante è non stare fermi è muoversi, fare progetti, creare, bisogna avere la spinta ad essere dinamici a non farsi fermare da niente e da nessuno”. E continua dicendo” io insisterò molto nel dire che è importante diventare digitali come lo sono le nuove generazioni e seccome senza cultura non c’è libertà , consapevolezza, possibilità di sapere per poter scegliere e deliberare che è l’essenza della Democrazia Liberale, bisogna che tutti ci adeguiamo ai giovani e li aiutiamo a leggere come loro preferiscono fare, e allora bisogna trasferire i saperi e i contenuti sul piano digitale, da molti anni le grandi Istituzioni Culturali Mondiali hanno trsferito nei file i loro contenuti, dobbiamo farlo anche noi, perchè le nuove generazioni non è vero che non vogliono leggere è che non sanno più farlo sulla carta ma se gli andiamo incontro fornendogli i materiali su diverse piattaforme e supporti, leggeranno, perchè è anche un fatto biologico di chi è giovane voler sapere.”Continua dicendo “che per lavorare sul digitale però bisogna cambiare i percorsi cognitivi, non si può raccontare, counicare con termini analogici, bisogna essere più s emplici, più brevi, avere cognizione del fatto che i nostri figli non ragionano e parlano come noi, non imparano come noi, fanno contemporaneamente molte più cose quindi lo sforzo non è solo trasferire gli stessi contenuti dalla carta al file ma anche imparare a scrivere in modo diverso, a trasferire in modo diverso a ragionare diversamente sapendo che il loro cervello è profondamente diverso dal nostro perchè la tecnologia cambia anche chi la usa.Cecchi Paone nel suo ultimo libro edito Lupetti “Codice 5G” approfondisce il concetto di quanto sia centrale l’introduzione in Italia di questa nuova Dimenzione della Comunicazione Digitale pervasiva, immediata,senza tempi di attesa grazie ad un sistema misto di bande larghe, di miriadi di antenne a terra e di 1500 satelliti già in orbita grazie ai No Musk.L ‘Etna book supportato tutto l’anno da Salvatore Massimo Fazio(Presidente Comitato Scientifico) che non è potuto essere presente alla Coferenza Stampa si snoda per la II volta in 5 giorni, il Premio Letterario come ogni anno è diviso in diverse Sezioni: Poesia, Narrativa, Saggi ed infine il racconto breve che il Presidente ha chiamato “ un libro in una pagina” in cui bisogna cimentarsi a condensare in una sola pagina word una storia, una giuria tecnica composta da personaggi del mondo dell’editoria, del giornalismo e della cultura avrà il compito di valutare le opere dei partecipanti e di scegliere le migliori a cui spetterà una targa ed un premio in denaro, tutti gli incontri del Festival saranno gratuiti bisognerà però prenotarsi perchè sono a numero chiuso(dato i tempi), ancora il Bando per l’iscrizione è aperto e tutte le informazioni riguardanti lo stesso , le varie indicazioni sulla stesura o sull’invio si possono trovare sul sito internet www.EtnaBook.it oppure su facebook o Istagram, il 28 Aprile ci sarà la Premiazione della Prima Edizione dedicata al Concorso Scuole tra l’altro in questo Concorso ci sono anche le tavole Manga quindi una Sezione dedicata ai disegni . Come ogni anno ache in questa IV Edizione ci sarà il concorso dedicato ai booktrailer, rivolto alle trasposizioni cinematografiche di opere letterarie, non mancherà la Sezione Etna Kids dedicata ai più giovani curata da Matilde Leonforte che organizzerà una serie di Laboratori ed incontri in questa Sezione c’è anche una piccolissima patnership con lo scortz, l’Inglese per i bambini da 0 a 3 anni.l’appuntamento per scoprire il programma con tutti gli ospiti e le attività che si svolgeranno durante il Festival è per i primi di Settembre. L’evento EtnaBook è organizzato dall’Associazione Culturale NO-NAME con la co-organizzazione del Comune di Catania.
