Caterina scappa scà, Percorso di consapevolezza per mogli abusate e guida alla fuga dal proprio aguzzino, romanzo di Annapatrizia Settembre, pubblicato e distribuito nei principali Bookstore italiani e internazionali, racconta il percorso introspettivo di una moglie sottomessa che riesce a trovare se stessa e la strada per sfuggire a un marito violento. Storie reali di donne abusate e vittime di femminicidi la spronano a superare le paure che ostacolano la sua vita.
L’emancipazione di Caterina passa innanzitutto attraverso la lettura, la conoscenza, la consapevolezza, di sé e degli altri. I libri e i suoi autori diventano i migliori alleati nella sua guerra di conservazione e ribellione. Ricorda e traccia storie di donne capaci di amori forti e appassionati e dei loro uomini incapaci di ricambiare, con la stessa qualità ed intensità, i loro sentimenti.
Uomini che diventano ladri d’amore e di vite che sottraggono a donne e bambine.
L’autrice, sociologa e giornalista è nata a Napoli, dove vive e lavora. Si occupa da sempre di mass media, comunicazione istituzionale e digitale.
Caterina scappa scà è il suo primo romanzo breve ed ha scelto di pubblicarlo in formato e-book con Narcissus.me. Dichiara l’autrice: “La scelta del self publishing libera l’autore dai condizionamenti imposti da molte case editrici di stampo tradizionale spesso carenti dal punto di vista distributivo. La pubblicazione in formato e-book attraverso la piattaforma Narcissus garantisce la distribuzione nei principali Bookstore italiani e internazionali: Amazon, Apple ibook Store, Burne&Noble, Ibs, Feltrinelli, Dea Store, Mondadori, Hoepli e decine di altri nomi prestigiosi. La storia di Caterina è frutto della mia fantasia, ma racconta storie reali e tragiche che meritano di essere divulgate.”
Virginia Ciaravolo, psicoterapeuta e criminologa, che ha curato la prefazione al romanzo nella sua forma cartacea scrive di Caterina scappa scà: “L’opera prima di Annapatrizia Settembre ha avuto l’impegno non facile di decodificare alcune tra le emozioni più difficili da tradurre in parole : la rabbia, l’annichilimento, la paura, l’odio, il bisogno di riscatto, la Salvezza. Come un chirurgo al tavolo operatorio, l’autrice viviseziona con grande maestria e sensibilità i meandri della psiche di Caterina, la sventurata protagonista, regalandoci un profilo di personalità degno di una seduta psicoanalitica, sia della vittima che del persecutore.” e aggiunge: ”L’impegno profuso nel romanzo si spinge oltre, regalando a tutte quelle donne, che purtroppo sono state uccise dai loro carnefici, onore, rispetto, memoria. Caterina vive o sopravvive ogni giorno alle terribili angherie di Lucio ed ogni giorno muore un pò di più attraverso i tristi femminicidi che, come un bollettino di guerra, le ricordano che deve resistere e persistere nel dare ascolto alla parte sana di sè , che vuole il suo recupero come persona, come identità, come nutrimento della stima di sè e della sua dignità di donna e madre. Volutamente il romanzo si chiude con un messaggio di speranza che ha bisogno di tutti per diventare certezza: possiamo salvarci solo se ci facciamo portavoce del dolore di Caterina e di tutte quelle donne vilipese e violate.”
La postfazione di Caterina scappa scà è a cura del poeta Ferdinando Tricarico autore de La famigliastra.
“Ho voluto uno sguardo d’uomo e poeta moderno sulle dinamiche raccontate nel mio romanzo” dichiara l’autrice “e sono soddisfatta di questa scelta. Ferdinando Tricarico ha saputo cogliere sfumature che la sua sensibilità ed onestà intellettuale lo porta ad affermare nella sua postfazione: “ ….. vesto i panni più difficili di chi prova a mettersi in gioco avendo cura di guardarsi nello specchio malato del proprio maschilismo ancestrale. Mi tende una mano Caterina che, dopo pagine di dolore, di angoscia, di livore, ma soprattutto, di progressiva conoscenza e liberazione, trovando la forza di denunciare e chiedere aiuto, incontra, infine, anche uomini pronti e solidali. … Il lavoro molteplice e polisemico della Settembre contamina e seleziona come è giusto che sia in un’opera compiutamente contemporanea.”
Caterina scappa scà – libro è presente su facebook con una sua pagina