Nel 2016 il Naf (Nucleo anti frodi) della Polizia municipale ha realizzato 367 controlli per prevenire e individuare le frodi commerciali perpetrate con la vendita di prodotti alimentari surgelati venduti come freschi e per verificare la corretta conservazione degli alimenti. Il bilancio delle attività effettuate si è concluso con 57 persone denunciate all’autorità giudiziaria e 65 procedure di sequestro (29 sequestri penali con circa 500 chili di prodotti sequestrati e 36 sequestri amministrativi di attività economiche). Il Naf ha, inoltre, realizzato attività ispettiva connessa a reclami o esposti pervenuti da cittadini o eseguiti su delega dell’autorità giudiziaria (61 casi accertati).
Nel complesso sono state segnalate all’autorità giudiziaria 69 violazioni penali. Gli agenti del nucleo in tutto il territorio cittadino hanno ispezionato i locali cucina e i laboratori preposti alla manipolazione dei cibi in panifici, bar, gastronomie ed attività dedite alla somministrazione di alimenti e bevande.
Le violazioni più frequenti hanno riguardato la conservazione dei cibi, detenuti in promiscuità e privi di tracciabilità e della data di congelamento, in frigoriferi o congelatori malfunzionanti, non in grado di assicurare una temperatura refrigerante adeguata e spesso sudici o con gli scomparti pieni di ruggine. La produzione del ghiaccio alimentare in diversi casi è stata riscontrata a rischio di contaminazione microbiologica. Inoltre sono stati venduti alimenti congelati come prodotto fresco. Circa 500 i chili di prodotti alimentari sequestrati perché congelati in cattivo stato di conservazione.
“Questi interventi – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – sono di fondamentale importanza per il contrasto di un fenomeno che è illegale e anche estremamente pericoloso perché mette in pericolo la salute dei cittadini.Mai come in questo caso la repressione coincide con la prevezione. Repressione dell’illegalità, prevenzione di pericoli per i cittadini”.