Pesa 26 chili ed è lungo 1metro e 8 centimentri. Si chiama Giosuè ed è un coniglio gigante.

Il suo padrone  Gioni di Lullo, 45 anni, è originario di Raviscanina nel casertano, ed è in corsa con il suo “piccolo amico” per entrare nel Guinness dei primati, in programma nel mese di febbraio 2017 a Londra.

Già dall’età di quattro anni Gioni di Lullo mostra una grande passione per il mondo dei leporidi, tanto che a soli 9 anni inizia a realizzare il suo primo allevamento amatoriale, dedicandosi alla razza di linea media del coniglio.

La sua capacità nell’allevare è straordinaria, nonostante l’età incomincia a creare delle razze formidabili come, l’ariete argentata di Champagne, il cincillà Fulvia di Borgogna bianca di Nuova Zelanda, l’argentata grande californiana, la rossa della nuova Zelanda, la bianca di Vienna, la pezzata tricolore, la giarra bianca, l’ariete piccolo, l’oro di Sassonia, razze figlie di accoppiamenti di esemplari provenienti da tutto il mondo, razze in via di estinzione come martora e Turingia e cincillà piccola.

Nel 2002 dà vita al secondo allevamento amatoriale, costruendo nuovamente la linea media del coniglio, arrivando ad accumulare un numero notevole di conigli. Nel 2009, dopo la devastante e disastrosa crisi sospende tutto, il mercato soffre, ma lui non si arrende e con i risparmi riesce a comprare la linea gigante, disponendo così di 3 razze fondamentali: gigante bianco, grigio pezzato, e gigante delle Fiandre. Costruisce così un allevamento amatoriale a Raviscanina dove ora custodisce 296 conigli della linea gigante.

Il 24 giugno 2015 effettuando un accoppiamento tra Sendy gigante grigio e Tomas gigante delle Fiandre, nasce in una nidiata di 4 piccoli, Giosuè, frutto di ricerche sulla linea gigante che già alla nascita pesa 288 grammi, ed è lungo 22 centimetri.

Oggi con i suoi 26 chili è davvero un gigante. E’ alto 1 metro e 8 centimetri, quasi come un bambino di 3-4 anni. Insomma un coniglio da Guinness.

“Sento – commenta Gioni di Lullo – che il mio sogno si può realizzare, non sono ancora un vincente ma arrivare a questo punto è una grande felicità per il mio piccolo comune, per la mia provincia e per la mia Regione”.