FAUSTA TESTAJ’
La Prestigiosa Kermesse :”ETNA IN SCENA” che ogni Estate si svolge all’Anfiteatro Falcone-Borsellino di Zafferana Etnea all’interno del Parco Comunale, quest’anno fra i suoi tanti eventi, ci propone l’esibizione dell’attore Pino Insegno in:”C’ERA UNA VOLTA…… SIGNORE e SIGNORI BUONASERA”, spettacolo con la regia di Alessandro Prete, musiche originali di Stefano Mainetti che sarà in scena a Zafferana mercoledì 3 Agosto e che io vi consiglio spassionatamente di andare a vedere se volete farvi quattro grosse, grasse risate intelligenti e raffinate com’è nello stile di Pino Insegno.
- Buona sera Pino, vorrei subito parlare di questo spettacolo che andrà in scena Al’Anfiteatro Falcone-Borsellino di Zafferana Etnea il 3 Agosto,descrivendo la trama sinteticamente,si parla di un uomo che fa zapping in maniera abbastanza annoiata attraverso i vari programmi, quando, come per magia, viene catapultato all’interno del televisore ed inizia così un viaggio tra i programmi anni 60-70-80, i loro miti, le canzoni, gli sceneggiati, Quanta nostalgia ha Pino Insegno di quella televisione?
R: Io di quella televisione ho una nostalgia totale, è una televisione che non c’è più, era profonda era una televisione che permetteva nonostante ci fosse una sola rete in bianco e nero degli approfondimenti importanti dal punto di vista: culturale, della cronaca, spettacolare, della prosa,dei contenuti c’erano molti più contenuti nella televisione in bianco e nero con un solo canale che adesso con 1000 canali; poi io l’ho fatta quella televisione, non in bianco e nero ma tanti anni fa,dopo anni di gavetta teatrale con il mio gruppo dell’Allegra Brigata fui chiamato a partecipare a due edizioni del Gino Bramieri show e siamo stati scelti direttamente da Garinei,da Bramieri, da Amurri e Verde, per 2 anni abbiamo avuto la possibilità di lavorare con questi grandi autori e attori della televisione in televisione.Nel G.B. Show venivano ospiti come:Walter Chiari,Paolo Panelli, Bice Valori,il Quartetto Cetra,A.Fabrizzi,N. Manfredi,A. Sordi insomma adesso non ce n’è un decimo di tutta la gente che ho nominato, me compreso nesuuno è all’altezza di questi nomi.
- Da questi grandissimi del teatro lei cosa ha appreso?
R: Tutto perchè la mia scuola è stata lavorare per loro e con loro tante volte per cui ho rubato tutto, Bramieri ci faceva delle lezioni sui tempi comici, Walter Chiari sull’interpretazione, ognuno raccontava delle cose, noi abbiamo rubato ovunque,io poi ho imparato insegnando perchè ho lavorato molto e lavoro molto come professore sarà il cognome Insegno che mi aiuta, mi piace molto ridare agli altri l’esperienza che io ho ricevuto, io ho dovuto rubare ed a gli altri cerco d’insegnare quello che ho rubato.
- Come ha cominciato la scalata verso il successo e la popolarità?
R: siamo stati i nipotini preferiti del Quartetto Cetra, fu proprio uno di loro Tata Giacobetti che ci ha segnalato al Sistina, è stato lui a sostenerci e per merito suo abbiamo cominciato la nostra scalata prima con L’Allegra Brigata e poi con la Premiata Ditta.
- Non dico di riunire L’Allegra Brigata perchè eravate troppi ma la Premiata Ditta composta da lei, Roberto Ciufoli, Francesca Draghetti e Tiziana Foschi non ha mai pensato di ruiunirla?
R: Noi non ci siamo mai divisi nel senso che sono sei-sette anni che non lavoriamo assieme ma siamo molto amici tutti e quattro, il problema è che quando le ragazze arrivano a 57 anni…..bisogna pensare che tra tre anni avremo 60 anni.Io e Ciufoli invece ancora lavoriamo insieme al Teatro abbiamo finito da poco :”INSEGNO BATTE CIUFOLI”che è uno spettacolo sull’avanspettacolo e su RETE 4 abbiamo fatto 4 puntate di:”VIENI AVANTI CRETINO”. F.T. : La vostra è una comicità che non passerà mai di moda perchè classica INSEGNO: Quella classica , quella che fa ridere.
- Lei è il direttore artistico del Gran Premio del Doppiaggio che da 4 anni va parallelamente con il Festival di Roma però ancora della professione di doppiatore si parla poco.Come mai?
R: Ma guardi, non lo so, adesso io su Radio 24 sto facendo una trasmissione che s’intitola VOICE ANATOMY che va in onda la Domenica dalle 14,30 alle 17,00 la quale ha anche vinto il premio Flaiano come miglior trasmissione radiofonica dell’anno e si parla di voce , di doppiaggio e quant’altro. F.T. : meno male perchè finora nei confronti del doppiaggio è come se ci fosse stato un certo snobismo anche per quel che riguarda i premi.INSEGNO: La gente ama il doppiaggio, noi siamo considerati i migliori al mondo, doppiamo dappertutto tranne nei paesi Anglosassoni ma si doppia in tutto il mondo anche in varie lingue come in Cina in sette lingue diverse per cui, si, io ne parlo più che posso.
- Per essere bravi doppiatori bisogna anche essere bravi attori?
R: Certo che bisogna essere bravi attori, devi conoscere l’utilizzo della voce, devi avere fatto una scuola di teatro, perchè certe cose non potrai mai apprenderle con la tecnica del doppiaggio.
- Cosa ne pensa di queste scuole di doppiaggio che stanno nascendo come funghi?
R: Bisogna starci attenti non puoi insegnare doppiaggio se non sei già un attore e come una scuola di chirurgia c’è chi ha la mano ferma ma sei un medico? Hai fatto medicina?NO e allora non lo puoi fare il chirurgo.Io farò con Luca Word 4 giorni di Master Class ma solo per professionisti, non devono nascere scuole di doppiaggio senza professori qualificati, ormai insegna chi non lavora tesoro mio, spero che lì da voi non nascano scuole di doppiaggio perchè sarebbero false.F.T. : invece stanno iniziando a nascere anche qua per questo affermavo che ne stanno nascendo come funghi INSEGNO: ma i professori non sono in grado d’insegnare se non sei un doppiatore professionista non puoi farlo, anzi dopo lo spettacolo lo dirò.
- Con la Premiata Ditta in una trasmissione domenicale condotta dalla Carrà facevate la parodia di Beautiful
R: Facevamo più ascolto noi di quello vero
- Lei ha anche doppiato Ridge Forrester, un doppiatore può rendere un attore migliore?
R: Ah, come no guardi Peppino Rinaldi su Marlon Brando se lei sente Marlon Brando agli inizi le prende un colpo io stesso per es. Su Vigo Mortesen e Jamie Foxx ho fatto un ottimo lavoro ma si certo che rende un attore migliore.
- A proposito di Vigo Mortesen è vero che lo ha conosciuto?
R: SI
- Lei come doppiatore ha vinto 2 Nastri d’Argento ed 1 Premio A. Sordi proprio per il doppiaggio di Vigo Mortesen nella trilogia del Signore degli Anelli e per il doppiaggio della tigre Diego ne L’Era Glaciale. Anni fa ha vinto anche un premio al Gran Premio del Doppiaggio. Come hanno reagito gli scatenati fan della saga dei Tolkien?
R: Per quel che riguarda il premio al Gran Premio del Doppiaggio non posso più vincerlo dato che ora l’organizzatore del Gran Premio sono io e non mi posso autopremiare,invece per quanto riguarda i fan della saga dei Tolkien hanno reagito molto bene, benissimo, all’inizio non c’era questa tranquillità però poi dopo mi hanno aprezzato tantissimo, come re degli uomini, almeno come voce,no come coach, sono stati fantastici, mi hanno regalato anche l’anello sono uno dei 22 possessori dell’anello del signore degli anelli, l’unico doppiatore Europeo.
- Lei è sposato con l’attrice Alessia Cacciotti Navarro l’ha conquistata con la voce di Brad Pitt o con quella di Denzel Washington?
R: Verso Denzel Washington