Questa commedia di Noël Coward il cui titolo originale è” BLITHE SPINT” è stata messa in scena per la prima volta al Piccadilly Theatre di Londra il 20 Luglio del 1941 durante la seconda guerra mondiale, Coward, prendendo in giro il mondo del paranormale, volle esorcizzare la morte, in un periodo tremendo della nostra storia, la cosa fu molto apprezzata già dal pubblico dell’epoca infatti questa commedia rimase in scena per ben 1997 repliche nel West End. Nel 2009 a Broadway è stata messa in scena una versione della commedia che vantava tra gli interpreti Rupert Everett ed Angela Lansbury(da noi conosciuta anche per essere la famosa SIGNORA IN GIALLO del piccolo schermo). La Lansbury è tornata ad interpretare MADAME ARCATI(La Medium, che servirà allo scrittore Charles per ispirarsi al personaggio del suo prossimo romanzo)nel 2014 in una fortunata edizione messa in scena al Gielgud Theatre di Londra ed ancora nel 2015 in un tour Statunitenze.In Italia la commedia è stata rappresentata più volte, l’ultima rappresentazione è questa con Leo Gullotta nel ruolo di Charles, per la regia di Fabio Grossi con le ricostruzioni musicali dell’epoca di Germano Mazzocchetti, i costumi della sartoria Tirelli, le scene di Ezio Antonelli. Il resto del cast è formato da: Betti Pedrazzi (la medium Madame Arcati), Valentina Gristina (la prima moglie), Federica Bern (la seconda moglie), Rita Abela, Chiara Cavalieri, Sergio Mascherpa.Della commedia esiste anche una versione cinematografica del 1945 prodotta dallo stesso Coward con la regia di David Lean interpretata da: Rex Harrison, Kay Hammond, Constance Cummings, e Margaret Rutherford, questa versione nel 1947 ha vinto l’OSCAR per gli effetti speciali.

  1. Gullotta ci racconti questo spirito allegro

gullotta1R: E’ una commedia del 1941 scritta da un grande autore teatrale, addirittura a Londra c’è un teatro dedicato a lui Noel Coward è uno degli autori più importanti, ha scritto tantissimim spettacoli, questa è la commedia per eccellenza, con la C maiuscola, è una commedia di equivoci, di situazioni, lui la scrive nel 1941 quando praticamente l’Inghilterra è bombardata, quindi in piena guerra, la scrive per esorcizzare il concetto di morte che in quel momento l’Inghilterra viveva, questa commedia è stata super rappresentata in questo momento è in scena anche a NEW YORK , per dire come questo scritto funziona sempre. Insieme al regista Fabio Grossi abbiamo voluto mettere in scena questo spettacolo proprio perchè eravamo attorniati da concetti di morte e quindi quale miglior modo per esorcizzarla che mettere in scena:”Spirito Allegro”, abbiamo messo su, uno spettacolo, esattamente com’è scritto è tutto strutturato in un’atmosfera degli anni 40, con i costumi, con la ricerca fatta apposta di musiche dell’epoca ma soprattutto con un gruppo che mi segue, compagni di lavoro notevolissimi, straordinari professionisti, perchè poi la commedia è la cosa più difficile da fare rispetto ad altri linguaggi per il teatro, bisogna essere preparati. Fino ad ora lo spettacolo è stato visto da circa quaranta mila spettatori, con degli incassi molto alti, è una commedia molto amata dal pubblico,perchè è uno spettacolo teatrale che ha una sua eleganza, squisitezza, rigore, professionalità, scenografie ed inoltre c’è l’immissione per la prima volta nel teatro di prosa del VIDEOMAPPING

  1. Cos’è il VIDEOMAPPING?

gullotta6R: E’ una proiezione particolare rispetto ad altri tipi di proiezione, consente, ed in questo caso è eccellente, il gioco di far volare sulle teste degli interpreti, questi spiritelli, questi piatti, luci che si accendono e si spengono e quant’altro quindi è lo spettacolo nello spettacolo.

  1. Qual’è la novità di questo vostro allestimento rispetto agli altri?

R: E’ l’eleganza, poi naturalmente tutto si sfrutta per fare spettacolo ma è l’eleganza la vera novità, di solito questa commedia è conosciuta soltanto per l’ambiguità, doppi sensi, quest’edizione è esattamente il contrario.

  1. Coward come abbiamo già detto con questo testo esorcizza la morte e la guerra , oggi credo dovremmo esorcizzare le stesse cose

R: Bisogerebbe esorcizzare tutto quello che abbiamo attorno, non state chiusi, non fatevi rintanare, noi italiani abbiamo conquistato la libertà, il nostro è un paese Democratico e quindi non possiamo abbassarci assolutamente a ricatti di varia natura, di civiltà insomma per questo motivo dico: uscite di casa, non rimanete chiusi , non abbiate paura, il teatro in maniera millenaria è stato fatto proprio per stare insieme , per confrontarsi su ogni cosa, drammaticamente o sorridendo, per graffiare, però si sta insieme e stando insieme si possono costruire cose più giuste civilmente.

  1. Con lei volevo affrontare il tema delle unioni civili, le volevo chiedere se era d’accordo sulla dichiarazione che ha fatto venerdì Matteo Renzi, il Presidente del Consiglio ha detto:” ha vinto la speranza contro la paura, ha vinto l’amore.

gullotta4R: Diciamo che è un piccolo passo rispetto a tutto quello che è stato fatto, certamente è un momento nuovo, non uso la parola rivoluzionario, però è stato fatto, è un passo molto importante anche se questo giochetto Parlamentare ha rivelato l’assoluta bassezza, l’impreparazione, per non far saltare le loro poltrone su una battaglia di civiltà non hanno voluto guardare il totale, è un Parlamento ancora, dove vige la legge di inchinarsi di fronte alla Chiesa, il nostro è un paese laico, dove la Chiesa non deve fare ingerenze e tutto questo è stato fatto dai politici, secondo i propri personali, bassi interessi, però questo è un passo importante e da questo passo si può costruire.

  1. Al cinema ha lavorato con bravissimi registi Nanni Loy con il quale ha girato caffè express, mi manda Picone,Scugnizzi,con Tornatore, nel camorrista con il quale ottiene il david di Donatello come miglior attore non protagonista, in Nuovo Cinema Paradiso con Tornatore ha anche fatto il doppiatore in :” una pura formalità” doppiava Roman Polanski, ha lavorato con Renzo Martinelli in :” Vajont”per il quale vince il Ciak d’oro ed il Nastro d’argento al migliore attore non protagonista e potremmo stare qui a nominare film a cui ha partecipato fino a domani mattina.A lei viene più complicato doppiare o recitare?

R: per doppiare bisogna sapere intanto la parte tecnica del doppiaggio, non si può fare questo confronto, il cinema ha un suo linguaggio, il teatro ha un suo linguaggio, il doppiggio ha un suo linguaggio, nel doppiaggio ciò che conta è ciò che appare sullo schermo, poi naturalmente il talento fa la differenza ma il doppiatore no è altro che un traduttore simultaneo.

  1. Lei ha alle spalle cinquantacinque anni di carriera, ha iniziato proprio qui nella sua Catania all’età di quattordici anni al Teatro Stabile affiancato da attori del calibro di Turi Ferro, Salvo Randone, Glauco Mauri, mi dica almeno una cosa che ha appreso da ognuno di loro

gullotta3R: Si, ci sono rimasto per dieci anni dove ho imparato tutto quello che so oggi, da loro ho imparato il rigore, lo studio, l’attenzione verso il pubblico, la serietà, l’onestà, la preparazione.

  1. Lei qualche anno fa ha fatto auting dichiarando a tutti la sua omosessualità, cosa consiglierebbe ad un ragazzo che invece, forse per paura, la nasconde.

R: Innanzi tutto direi qualcosa ai loro genitori, anche se in maniera diversa nelle sue composizioni, state accanto ai vostri figli, fatelo con amore, sono vostri figli, non c’è niente di particolare, dovreste invece vergognarvi di sapere di avere accanto a casa un mafioso, un truffatore, una persona disonesta, sono i vostri figli e cercano amore, tenerezza, non altro non truffe, non vanno ad ammazzare, non sono camorristi, non sono persone sporche, sono persone perbene che hanno fatto una scelta della loro vita e quindi non vedo perchè questo contrasto terribile , sono luoghi comuni, stupidi, sciocchi, bassi, ripeto dovreste vergognarvi per altre cose; ed a loro dico non abbiate paura, capisco che a volte in determinate città, in determinati paesi può essere più difficile, però però con quello che si è raggiunto adesso, adesso siamo visibili, abbiamo dei diritti civili, da questo si parte, quindi sentitevi forti.

  1. Lei il 9 Gennaio ha compiuto 70 anni, portati splendidamente, nella sua vita sia privata che professionale c’è qualcosa che non rifarebbe?

gullotta2R: Guardi io rifaccio tutto, sono stata una persona fortunata nella vita, ho incontrato da subito, fin da ragazzino, delle persone più grandi di me che mi hanno insegnato sia la vita sia il lavoro, quindi mi considero una persona fortunata, essendo stata una persona fortunata nella vita non devo dire grazie a nessuno se non alle persone straordinarie che ho incontrato e che mi hanno dato il là per capire un pò meglio la vita, d’altronde non basta una vita per conoscere la vita e quindi mi hanno dato gli spunti, grazie lo devo dire anche ai miei genitori, sereni, tranquilli, io stesso sereno, tranquillo da sempre senza nessun tema problematico, sono una persona veramente fortunata e mi reputo un buon artigiano dello spettacolo.

  1. Per finire, ringraziandola per la sua disponibilità, volevo sapere quali sono i suoi proggetti imminenti

R: Innanzi tutto oggi a Catania chiudo questi quattro mesi di lavoro con :” SPIRITO ALLEGRO” per riprenderlo a Settembre, infatti quest’anno abbiamo fatto tutto il Sud, l’anno prossimo faremo tutto il Nord da Roma in su, poi ho fatto una fiction televisiva che si chiama:” LA CATTURANDI” la catturandi è l’unica squadra italiana che agisce a Palermo e va ad arrestare i mafiosi è tratta da un libro scritto da uno dei poliziotti della Catturandi cioè una di quelle persone che lavora per lo Stato in maniera sana, pulita, anche se forse non guadagnano chissà che cosa, però il loro attegiamento verso lo stato è alto. Lo trasmetteranno su RAI1 e saranno sei puntate.

FAUSTA TESTAJ’