Solo 800 euro. E’ quanto ebbe come ricompensa per un omicidio, dal boss Natale Dantese, il sicario di Salvatore Barbato, Vincenzo Spagnuolo. Perche’ e’ vero che l’agguato aveva provocato una vittima, ma era quella sbagliata. Sette anni dopo una esecuzione a colpi di pistola calibro 9 millimetri, in pieno giorno, a pochi passi da un ingresso secondario degli scavi di Ercolano, le indagini dei carabinieri su mandato della Direzione distrettuale antimafia portano a 4 misure cautelari firmate dal gip Marcello De Chiara per mandanti ed esecutori, e completano la conoscenza di una delle fasi acute della ‘guerra’ di camorra nel paese vesuviano del Napoletano tra i cartelli Ascione-Papale, cui appartengono i 4 indagati, e Iacomino-Birra. (AGI) Lil (Segue) 241747 FEB 16 NNNN