L’ordinanza è stata firmata dal gip Stefano Sernia su richiesta del sostituto procuratore di Lecce Stefania Mininni. L’imprenditore arrestato si chiama Marco Costa, ha 39 anni ed è titolare di due night a Galatina. Secondo l’accusa avrebbe costretto le ballerine che lavoravano nei suoi locali a incontri erotica. Ora dovrà rispondere di induzione e sfruttamento della prostituzione.
La misura restrittiva e’ stata notificata all’imprenditore nella notte, nel pieno della serata e mentre – si e’ appreso – erano in corso due incontri a ‘luci rosse’. L’indagine e’ cominciata nel maggio scorso, dopo che una ragazza, una delle ballerine ingaggiate nel locale, ha presentato denuncia. Secondo quanto raccontato dalla giovane, l’imprenditore avrebbe chiesto a lei e alle altre ragazze compiti bel diversi da quelli concordati, prestazioni sessuali vere e proprie non solo nel prive’ ma anche in albergo. Il tariffario variava dai 100 ai 150 euro ad incontro, meta’ dei quali dovevano essere consegnati all’arrestato. Tra i clienti delle ragazze ci sarebbero stati facoltosi professionisti. La versione della giovane avrebbe trovato conferma anche nelle dichiarazioni rese da altre ballerine.
Nella stessa inchiesta sono indagati anche un imprenditore toscano e due brindisini che avrebbero fatto prostituire la ragazza che ha denunciato tutto, quando era ancora minorenne, sempre con le stesse modalita’ e sempre con la promessa che la giovane ballerina avrebbe potuto cosi’ fare carriera. Per il ‘Coco Night’ e’ stata avanzata la richiesta di chiusura.