In Italia le tasse per lo smaltimento dei rifiuti sono aumentate, mentre vengono prodotti sempre meno rifiuti. È quanto emerge dallo studio presentato ieri da Confcommercio (TASSA RIFIUTI azioni e proposte) sulla Tari. Dal 2010 al 2015 la tassa è aumentata del 55%, per importo dovuto cresciuto di quasi 3 miliardi di euro. Nello stesso periodo la produzione di rifiuti è calata dell’11%.
Il motivo principale risiede nell’inefficienza delle amministrazioni locali. Il 62% dei Comuni ha una spesa superiore rispetto ai propri fabbisogni con scostamenti che in alcuni casi superano l’ 80 per cento.
In oltre si registrano iniquità tra un Comune e l’altro. Il più virtuoso è Fermo che ha una spesa per abitante di 86 euro, contro i 308 di Brindisi (+72% rispetto a Fermo).
