Il governo punta sulla Reggia di Caserta. Lo annuncia con un’intervista al Mattino il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. «La cifra che verrà investita non è ancora certa ma potrebbe essere molto più di 30 milioni di euro. Dieci milioni sono stati destinati al riallestimento del piano nobile. La Reggia rientrerà tra i 25 grandi attrattori turistico-culturali del Paese e quindi potrà contare sulle risorse del fondo sviluppo e  coesione anche per i lavori al giardino e per tutto il piano di recupero Ma almeno altri 50 milioni potranno arrivare dal piano stra-
tegico attrattori culturali che sarà definito entro il 2016. Una parte andrà al recupero delle strutture, quindi il museo e il parco, una parte è invece destinata alle attrezzature: trasporti, parcheggi.

Come a Pompei, – prosegue Franceschini – un piano complessivo che riguardasse anche le infrastrutture non era ma stato fatto. Caserta tra l’altro ha due vantaggi unici rispettoa qualsiasi altro sito al mondo, la vicinanza con la stazione ferroviaria dell’alta velocità e il parcheggio sotterraneo per chi viene dall’autostrada».