Strada sbarrata, chiusa l’uscita della tagenziale, paura e apprensione: torna l’incubo frane ai Colli Aminei. Nel quartiere residenziale di Napoli, la festa di Santo Stefano è stata rovinata da una voragine che si è aperta all’improvviso all’altezza di via Nicolardi. 36 famiglie sono state costrette a lasciare in fretta e furia le case per le crepe che si sono aperte nel palazzo.

I vigili del fuoco erano intervenuti al civico 68 dei Colli Aminei, adiacente al palazzo sgomberato, per un transennamento e uno spicconamento. Nel pomeriggio di Santo Stefano è stato fatto evacuare un edificio di via Nicolardi, ad angolo con i Colli Aminei, che sono stati chiusi al traffico.

L’Abc ha riparato in mattinata una condotta idrica danneggiata che – secondo quanto ricostruito – avrebbe allagato le fondamenta dello stabile evacuato. Sul posto anche i tecnici dell’Abc, per ripristinare il servizio idrico interrotto in tutto il quartiere da almeno 24 ore a causa della rottura di una conduttura dell’acqua. Alcuni cittadini hanno segnalato la situazione sui social network: diversi messaggi sui gruppi Facebook hanno lamentato la mancanza di acqua e segnalato i problemi di traffico nella zona. I vigili hanno comunicato alla Polizia stradale la necessità di chiudere anche l’uscita della tangenziale. Il comitato civico dei Colli Aminei protestò contro i lavori si scavo per l’impianto dei pali per la realizzazione della rete per i filobus.