La Juve a caccia di vendetta col Sassuolo prima della supersfida di Monaco

Era il 28 ottobre quando il Sassuolo sconfiggeva la Juventus con un gol di Sansone: i Bianconeri sprofondavano al dodicesimo posto in classifica ed i timori per una stagione fallimentare si facevano molto concreti. Diciannove settimane dopo la Juve ritrova la squadra di Di Francesco da capolista, con tre punti di vantaggio sul Napoli, e a pochi giorni di distanza dal match di ritorno degli ottavi di Champions League con il Bayern Monaco.

Proprio in previsione della sfida di mercoledì in Germania, Allegri potrebbe tenere a riposo qualche prima scelta, ma il ritorno alla vittoria del Napoli nell’ultima giornata ed il gran periodo di forma della Roma di Spalletti non consentono passi falsi ai Bianconeri. Certamente indisponibile Chiellini, che potrebbe recuperare per il Bayern; per il resto poco turnover, con la Juve che si schiererà con la difesa a quattro, dove si rivede da titolare Alex Sandro sulla sinistra. A centrocampo Khedira e Cuadrado affiancheranno Pogba e Marchisio; ballottaggio in attacco tra Mandzukic e Zaza per completare il tandem con Dybala.

Inter: superare il Bologna per confermare la rinascita

Negli altri anticipi (di sabato) Sampdoria e Inter, entrambe in cerca di riscatto, trovano rispettivamente Empoli e Bologna.

La sfida delle 20.45 a San Siro sarà la prova del nove per gli uomini di Mancini: dalla sconfitta in campionato con la Juve, i Nerazzurri sembrano aver avuto una reazione di orgoglio ed aver intrapreso la via del rilancio verso il terzo posto e superare uno scoglio duro come il Bologna potrebbe confermare la presenza di un trend di crescita. Per farlo Mancini confermerà con ogni probabilità il 4-2-3-1 super offensivo visto ultimamente, con il tridente Eder-Ljajic-Perisic alle spalle di Icardi.

La Roma a Udine cerca l’ottava vittoria consecutiva. La Fiorentina trova il Verona

A seguito dell’eliminazione in settimana dalla Champions League per mano del Real Madrid, la Roma di Spalletti può concentrare le sue forze sul campionato, sulla scia dei sette successi consecutivi che hanno segnato la svolta nella stagione, fino a qualche tempo fa, zoppicante dei Giallorossi.

Nel match di domenica alle 15 sul campo di un Udinese in piena lotta per non retrocedere, sarà confermato il trio d’attacco composto da Salah, Perotti ed El Shaarawy, mentre tornano disponibili De Rossi e Pjanic a centrocampo; in difesa ancora assente Rudiger, sostituito da Zukanovic.

Allo stesso orario scenderà in campo l’altra contendente principale per il terzo posto: la Fiorentina ospita l’Hellas Verona, con più di un piede già in Serie B. I Viola sono a tre punti di distacco dai Giallorossi ed una sfida casalinga contro un avversario modesto come i Veneti potrebbe rilanciare gli uomini di Sousa verso la lotta Champions.

Sempre domenica in campo anche il Milan (12.30), ospite del Chievo e a caccia di una via d’uscita dalla crisi dopo la sconfitta col Sassuolo, e la Lazio (20.45), che trova l’Atalanta dopo il pareggio in Europa League contro lo Sparta Praga. Alle 15 in scena anche Genoa-Torino e la sfida-salvezza tra Carpi e Frosinone.

Napoli, rosa al completo per l’assalto al Palermo

Il ritorno alla vittoria nel match contro il Chievo ha segnato l’uscita dalla crisi di risultati da parte del Napoli. Con la Juve a tre lunghezze di distanza e la Roma che spinge da dietro, gli uomini di Sarri devono ritornare sulle medie di fine 2015 per mantenersi tra i primi posti in classifica. L’occasione di tornare ad infilare due vittorie di fila sembra quanto mai propizia: il Palermo è ricascato nella bufera degli allenatori con l’ultimo colpo di scena del patron Zamparini, che ha nuovamente esonerato Iachini per ingaggiare Walter Novellino.

Il Napoli troverà comunque una squadra in disperata ricerca di punti: i Siciliani si trovano al quartultimo posto in classifica e lo scontro diretto tra Carpi e Frosinone renderebbe anche un pareggio molto utile per la lotta alla salvezza. A suo vantaggio però, Sarri potrà contare su una lista di indisponibili vuota e avrà quindi la possibilità di schierare i titolarissimi nella sfida di domenica sera (20.45) al Barbera.

Nel 4-3-3 disegnato dal tecnico toscano torna Albiol al posto di Chiriches in difesa, dove Hysaj e Ghoulam opereranno come laterali. A centrocampo Allan e Jorginho sosterranno il più avanzato Hamsik, che ha nel Palermo la sua vittima preferita (7 reti in 15 sfide). Davanti, Insigne e Callejon opereranno alle spalle del capocannoniere Higuaín (26 gol in 28 presenze).

I Rosanero dovrebbero rispondere con un 4-4-2, con Gilardino e Vazquez in attacco ed un dubbio sulla disponibilità di Lazaar in difesa.

FRANCESCO PESOLE