Poesia e musicalità nell’arte di Anna Maria Zoppi. Un Belvedere per palati fini a “Itinerario d’arte in Terra di Lavoro”. Domenica 24 maggio 2015, dalle ore 16, gli appassionati d’arte potranno ammirare le opere dell’artista internazionale Anna Maria Zoppi. Personalità forte, sicura, dotata di qualità tecniche raffinate e multiformi con un’ispirazione creatrice vivida e singolare. Zoppi non ha ancora finito di stupire gli ammiratori dei quadri e delle sue performance. Domenica prossima, presso il Complesso Monumentale Belvedere di San Leucio, avrà luogo l’inaugurazione della quinta e ultima tappa di: “Itinerario d’arte in Terra di Lavoro “. L’evento è organizzato dall’Associazione Arteggiando con l’Ordine degli architetti Ppc di Caserta. Curatrice dell’evento l’architetta Giovanna D’Amodio, presidente dell’Associazione Arteggiando. La presentazione critica sarà a cura del professore Pasquale Lettieri. Moderatrice dell’incontro la giornalista Maddalena Venuso.
Saluti istituzionali di Pio Del Gaudio, sindaco di Caserta; Lucia Ranucci, presidente Ept di Caserta; Pasquale Napoletano, assessore ai Grandi eventi e Turismo del Comune di Caserta. Interverranno: il presidente dell’Ordine degli architetti di Caserta, Enrico De Cristofaro; il consigliere dell’Ordine degli architetti di Caserta, Umberto Panarella; il critico d’arte Ermanno Di Sandro.
Per la serata inaugurale sono previste le seguenti iniziative:
ore 16 Laboratorio didattico-creativo del Paesaggio La “Pagliara”: “L’Animazione dei saperi” esercitata sul paesaggio da Gennaro Di Giovannantonio già dagli anni ’80 con anziani carbonai, boscaioli e contadini di Formicola e Piedimonte Matese, è contestuale all’esperienza dell’”Animazione di Strada” esercitata insieme al professore Riccardo Dalisi a Ponticelli (Na). Fare laboratorio creativo su uno spazio arcaico auto costruito, oggi, in piena crisi d’identità culturale diventa un invito alla riflessione sulla natura, sull’azione etico-creativa, come ancestrale azione armonica dell’uomo. Una simbiosi uomo-natura cosmo, che oggi, diventa senso etico ed eco-sistemico del paesaggio: Arte cosmica come fa la Terra.
Ore 16 “Objet trouvé” capsule collection di outfits ideati e realizzati da Franca Corrado attraverso il recupero e il riuso di oggetti abbandonati, frutti preziosi della vocazione artigiana del nostro territorio. Un recupero non solo di oggetti ma di ciò che essi hanno prodotto in noi. Oggetti, come potenti medium, che risvegliano ricordi stratificati della memoria e riattivano nuovi e imprevedibili processi di risemantizzaione, donando alla tradizione una vita nuova.