L’aquilone di Claudio
un film di
ANTONIO CENTOMANI
Napoli, 16 aprile ore 21- Cinema Posillipo
La proiezione è a favore della ricerca scientifica sull’Atassia
Dopo l’anteprima nazionale a Roma dello scorso 4 aprile, il film “L’aquilone di Claudio” di Antonio Centomani arriva a Napoli. Il cinema Posillipo (via Posillipo 66), ospiterà la proiezione lunedì 16 aprile alle ore 21. Alla serata interverranno il regista, Antonio Centomani, lo sceneggiatore Carlo Finale, l’autore delle musiche Luca Centomani, il produttore Giosuè Centomani, il prof. Alessandro Filla, direttore del Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’Università Federico II di Napoli e altri ospiti.
Il film racconta la storia di Andrea, infermiere presso l’Ospedale Civile, sposato con Marina, ex modella e titolare di un’agenzia di casting. La loro vita scorre tranquilla, hanno un figlio, Claudioche con il padre condivide la passione per gli aquiloni. Nel tempo libero, al parco, Andrea e Claudio si sfidano facendoli volare finché, un giorno, un semplice capogiro si rivela essere il primo segnale della grave malattia del bambino.
Nel cast accanto ai protagonisti, Massimo Poggio (Andrea), Irene Ferri (Marina) e Federico Russo e Luca Potenza (che interpretano Claudio) anche Milena Vukotic nei panni di una clochard.
Note di regia.
L’idea del film nasce dal mio incontro, nel 2001, con dei ragazzi affetti da Atassia,
una delle tante malattie rare che colpisce migliaia di persone in Italia e nel mondo.
L’Atassia è un disturbo consistente nella mancanza di coordinazione muscolare che
rende difficoltoso eseguire i movimenti volontari. In tutti questi anni ho assistito al
progressivo peggioramento della patologia in persone che erano completamente
sane all’apparenza. Ho seguito come volontario la loro lotta affinché si potesse
portare all’attenzione mediatica questa patologia. Lo scopo che mi sono prefissato
fin dalla prima stesura della sceneggiatura è stato quello di raccontare e mettere in
luce una realtà sconosciuta alla maggior parte delle persone: quella delle “malattie
rare”, che sfortunatamente coinvolge migliaia di famiglie. Il film è una chiara
rappresentazione del disagio sociale vissuto dai familiari colpiti negli affetti più cari
da una malattia rara e delle ripercussioni che la stessa provoca in chi si prende cura
del paziente.“L’aquilone di Claudio” racconta la meravigliosa sensazione di libertà e
spensieratezza che si prova facendo volare un aquilone, e al tempo stesso la fragilità
della vita, rappresentata dal sottile filo che lo sostiene.
Antonio Centomani
ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA LOTTA ALLE SINDROMI ATASSICHE
L’Associazione Italiana per la lotta alle Sindromi Atassiche è formata unicamente da
volontari ed opera nel campo del Volontariato Sociale e Sanitario per incoraggiare e
promuovere la ricerca scientifica genetico molecolare, biochimica ed immunologica
sulle Atassie (gruppo di malattie rare, neurogenetiche, progressive e attualmente
incurabili). Svolge attività di informazione e promozione per la loro prevenzione, presta
sostegno globale ai pazienti Atassici e alle loro famiglie aiutandoli nella risoluzione
dei problemi derivanti dalla comparsa della malattia, raccoglie fondi per realizzare
tali obiettivi.
L’A.I.S.A. è nata nel 1982 in Lombardia ed è riconosciuta giuridicamente dal
Ministero della Sanità con D.M. del 5 settembre 1995. È presente nella Consulta
Malattie Rare del Ministero della Sanità, fa parte della Federazione Italiana per il
Superamento dell’Handicap (F.I.S.H.) e del Consiglio Nazionale Disabilità (C.N.D),
partecipa attivamente alle iniziative europee per l’handicap con EUROAtaxia, è
«Socia» di Telethon.
Ha un suo sito internet: www.atassia.it, pubblica il trimestrale «Archimede» ed è
presente con sedi periferiche e comitati promotori in varie regioni italiane.
L’A.I.S.A. ha una propria Commissione Medico Scientifica, formata da ricercatori di
varie università italiane, il Presidente della Commissione è il Prof. Filla dell’Università
di Napoli, il Garante della Commissione è il Prof. Longo già Direttore dell’Istituto
Superiore di Sanità.
L’A.I.S.A. conta numerosi soci in tutta Italia, dove i pazienti atassici sono
ufficialmente circa 5.000 anche se, secondo stime prudenziali, il loro numero
raggiungerebbe le 15.000 unità.
Scheda tecnica
regia ANTONIO CENTOMANI
soggetto e sceneggiatura CARLO FINALE
ANTONIO CENTOMANI
revisione sceneggiatura ANDREA VALAGUSSA
fotografia LUIGI CRISTIANO SAMASSA (A.I.C.)
montaggio GIUSEPPE PAGANO
musiche originali LUCA CENTOMANI
scenografia CARLO DE MARINO
MARIA LUIGIA BATTANI
costumi PAOLA NAZZARO
fonico di presa diretta GIUSEPPE MANFRÈ
aiuto regia AGNESE RIZZELLO
organizzatore generale CRISTIANO LUCIANI
LINDA VIANELLO
prodotto da GIOSUÈ CENTOMANI
per KITE PRODUCTION
in collaborazione con RAI CINEMA
in collaborazione con AISA Onlus
in associazione con SHEDIRPHARMA
ai sensi delle norme sul tax credit
con il sostegno della REGIONE LAZIO ‐ Fondo regionale
per il cinema e l’audiovisivo
Il film è stato realizzato anche grazie
all’utilizzo del credito d’imposta previsto
dalla legge 24.12.2007 n. 244
nazionalità: ITALIANA
anno di produzione: 2015
durata film: 90’
CAST ARTISTICO
MASSIMO POGGIO Andrea Balestrieri
IRENE FERRI Marina
FEDERICO RUSSO Claudio adolescente
MILENA VUKOTIC Marta
FIORETTA MARI Dott.ssa Giovannini
LUIGI DIBERTI Sig. Testa
LUCA POTENZA Claudio bambino
ALESSIA AGROSÌ Gloria adolescente
GIUSEPPE GANDINI Enzo
RENATO RAIMO Anthony
IGOR RIGHETTI stilista
RITA STATTE Sara
BARBARA BACCI Lucilla