Pubblicato sul sito www.unirufa.it il bando per l’edizione 2019 del RUFA Contest che, come di consueto, intende valorizzare e sostenere il talento degli studenti che frequentano la Rome University of Fine Arts. Per l’Accademia di Belle Arti legalmente riconosciuta dal Miur, quello appena iniziato è un anno importante: non ricorrono soltanto i primi due decenni dalla fondazione avvenuta per mano del maestro Alfio Mongelli, ma si rincorre soprattutto il senso profondo del bello che è alle fondamenta dell’espressività.
“È proprio davanti a te che non so resistere. Quando sento la tua anima abbandono la mia ragione. Ciò che vedo, colpisce ciò che sento, e il tuo potere divino è un fulmine sottopelle”.
È in questo costrutto letterale e sensoriale, che il direttore artistico del RUFA Contest, Emanuele Cappelli, determina il corso dell’edizione 2019. Nel tema “La Divina estetica” s’intende celebrare la forma: perché le tante parole fanno confusione. L’obiettivo è pensare senza disturbi e approssimazioni.
Gli studenti RUFA, per raggiungere la finale, dovranno confrontarsi nell’accezione del concetto di estetica connesso alla bellezza, individuando i tratti assoluti della forma e del colore, dell’armonia e dell’equilibrio dinamico. L’intenzione è annullare il trend e l’effimero, rendendo divino il proprio progetto attraverso il valore del contenuto e la semplicità del messaggio.
Si può partecipare al RUFA Contest in modalità individuale o di gruppo, generando un team composto da un massimo di 5 unità. L’iscrizione, a partire dal 14 gennaio, è in forma digitale utilizzando l’apposito form sul sito www.unirufa.it. La scadenza è fissata al 25 febbraio. Una prima selezione avrà luogo entro il 5 marzo da un’apposita commissione interna. Gli elaborati progettuali dovranno poi essere presentati entro il 29 aprile e per il 6 maggio saranno rese note le 25 esperienze ammesse alla finale, oltre alle tre opere fuori concorso che saranno esposte alla masterclass. Il vincitore del RUFA Contest avrà diritto ad un premio in denaro di 2 mila 500 euro, oltre ad un biglietto aereo A/R per una persona.