Un chilometro di passione, di cultura e di amore per i libri e la lettura. Dai Quattro Canti, cuore antico di Palermo, al piano della cattedrale fino a Villa Bonanno. E il ‘Cassaro Alto’, per alcuni giorni teatro all’aperto e mozzafiato di ‘La via dei librai’. Nata nel 2016, la manifestazione dedicata ai libri e alla valorizzazione di quella parte del centro storico ebbe subito un successo clamoroso: 30.000 visitatori in un solo giorno. Ecco perche’ un anno dopo, in occasione della Giornata mondiale del libro, La via dei librai non solo torna, ma raddoppia. Sono due le giornate dedicate all’evento, sabato e domenica. Due giornate con un programma fitto, che si snoda lungo un percorso che rievoca la vocazione naturale dell’antico Cassaro per la promozione della cultura del libro. Due giorni di festa, attivita’ culturali, visite guidate. Ma soprattutto, due giorni di libri e librai, con le loro esposizioni lungo il Cassaro. Ben 63 i partecipanti all’edizione di quest’anno.
L’evento e’ organizzato dall’Associazione ‘Cassaro Alto’ e dal Comune di Palermo, in collaborazione con l’Universita’ di Palermo, Ballaro’ di Primavera, Progetto diocesano Albergheria – Capo, Centro commerciale naturale Piazza Marina e dintorni, Wish e il patrocinio della Commissione nazionale italiana Unesco e del Centro Libro Lettura del ministero ai Beni culturali. L’aeroporto Falcone-Borsellino e’ il main sponsor della manifestazione. Sponsor anche la Confcommercio di Palermo. Per il sindaco Leoluca Orlando “cio’ che sta accadendo in questa parte della citta’ e’ un circuito virtuoso tra stima e autostima. E’ questo il vero cambiamento di Palermo. Grazie all’Unesco abbiamo scoperto l’autostima, abbiamo scoperto che Palermo e’ bellissima”. Tra gli appuntamenti piu’ attesi quello di domenica 23, alle ore 19, con la presentazione del libro ‘L’impostore’ sulla storia di Giorgio Perlasca, l’uomo che salvo’ migliaia di persone dallo sterminio nazista. L’autore del libro e’ il figlio Franco, che sara’ presente sul palco del piano della Cattedrale. E poi ci sono le Botteghe letterarie, l’iniziativa organizzata in collaborazione con ‘Editori allo scoperto’ e ‘Ballaro’ significa Palermo’, che con i suoi momenti di incontro e di conversazione sui libri di volta in volta presentati, ha fatto da apripista a La via dei librai.