E’ ripresa l’attività delle ruspe a Licata. Oggi è iniziata la demolizione di un villino realizzato senza licenza a pochi metri dal mare, in contrada “Cavaddruzzu”. L’impresa di Comiso, Salvatore Patriarca, ha azionato i mezzi meccanici per radere al suolo un villino su due elevazioni, completo di piscina, di proprietà di una famiglia licatese che risiede in Inghilterra.
Oggi i proprietari del villino da demolire non erano presenti. E non ci sono stati problemi di ordine pubblico, come accaduto in passato. Nessuna protesta da parte del comitato “per la tutela della casa”.
Mezzi e operai della ditta comisana resteranno per circa una settimana in questa zona per completare le operazioni di abbattimento. Poi si sposteranno in un altro posto che sarà indicato al momento opportuno dall’ufficio tecnico comunale sulla base di un nuovo elenco, il terzo, stilato dalla Procura della Repubblica di Agrigento, composto da 27 villini da demolire, costruiti senza licenza in zone con vincolo ad inedificabilità assoluta. Attualmente sono 41 gli immobili demoliti dal 20 aprile 2016 ad oggi.