Google Traduttore, il servizio di traduzione automatica lanciato da Big G nel 2006, diventa piu’ bravo. La compagnia di Mountain View ha infatti annunciato una novita’ che riduce gli errori di traduzione dal 55 all’85% in diverse lingue. Il nuovo sistema si chiama Neural Machine Translation e usa reti neurali e apprendimento automatico per offrire traduzioni piu’ accurate. A differenza dell’attuale sistema Phrase-Based Machine Translation, che traduce parole e frasi in modo indipendente all’interno di un periodo, il nuovo metodo considera il periodo come un’unica unita’ da tradurre, spiega Google. Il sistema e’ gia’ in uso per una delle traduzioni piu’ complicate, quella dal cinese all’inglese, con cui il Traduttore di Google si cimenta 18 milioni di volte al giorno. Nei prossimi mesi, spiega la internet company, sara’ esteso ad altre lingue.